Oggi nella tarda mattina è in programma una riunione, considerata risolutiva per uscire dalla crisi politica e istituzionale nella quale hanno fatto precipitare la Valle d’Aosta i nobel della politica valdostana. E’ infatti previsto un incontro a quattro Uv, Uvp, Alpe e Stella Alpina per trovare la quadratura di un cerchio consunto dalle chiacchiere e dai vorrei ma non posso perché non ci sono i numeri. Ma ancor prima della riunione aleggia un piano B per uscire dallo stallo.
E’ già stata ipotizzata una maggioranza a 18: Uv, Uvp, Alpe, Stella alpina, Pnv e Emily Rini. Le diplomazie hanno infatti intravisto la possibilità di una presidenza della Giunta ad Antonio Fosson. Una soluzione che vedrebbe il PnV disposto a rinunciare ad un posto apicale; ovvero Claudio Restano sarebbe costretto a rinunciare all’assessorato per la presidenza di una Commissione.
Ma c’è anche un piano C. Un’intesa con la Lega pressoché irrealizzabile in quanto la pregiudiziale politica sono le dimissione di Nicoletta Splegatti che in prospettiva Europee salirebbe alla Presidenza del Consiglio.