"Con tutta la difficoltà del caso si da notizia del decesso del Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano in seguito ad un incidente verificatosi oggi durante il rientro al Campo 1 nell’attraversamento della “seraccata degli italiani”, passaggio obbligato per raggiungere la vetta del Gasherbrum IV, nella catena del Karakorum". Inizia così una nota del Comando del Centro addestramento di Aosta. con la quale spiega la dinamica della tragedia.
Il militare aveva 32 anni, componente della Sezione Militare di Alta Montagna ed effettivo al Reparto Attività Sportive del Centro Addestramento Alpino, partecipava insieme al Magg. Valerio Stella, al C.le Magg. Ca. Marco Majori, al C.le Magg. Sc. Marco Farina e alla Guida Alpina di Lecco Daniele Bernasconi alla spedizione dell’Esercito Italiano iniziata il mese scorso con l’obiettivo di raggiungere la difficile vetta del Gasherbrum IV a quota 7925 metri, sul confine fra Cina e Pakistan.
Gli alpinisti si trovavano impegnati nella fase di acclimatamento che aveva visto in queste settimane l’allestimento del Campo Base a quota 5000 mt, del Campo 1 a circa 5900 mt circa dopo l’attraversamento della grande seraccata dell’Ice Fall ed infine proprio in questi giorni il superamento della seconda seraccata detta “degli Italiani” che, dopo il montaggio di un campo intermedio provvisorio, ha visto gli alpinisti allestire il Campo 3 ai piedi del colle da cui si sviluppa la linea di cresta percorsa da Bonatti e Mauri.
I quattro componenti delle due cordate, hanno passato la notte al Campo 3 (7050 mt) e questa mattina presto hanno esplorato i primi metri di cresta prima di decidere il rientro verso il Campo 1 avendo ultimato la fase di acclimatamento alle quote superiori ai 7000 mt. Nella fase di discesa ed attraversamento della seraccata degli italiani, durante le fasi di calata in corda doppia, è avvenuto un distacco della seraccata che ha coinvolto il C.le Magg. Sc. Maurizio Giordano in un incidente mortale.
La dinamica dell’incidente è ancora tutta da verificare con i componenti della spedizione che comunque confermano di non essere stati coinvolti direttamente e di essere al momento impegnati nelle operazioni di recupero e sicurezza.
Il Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano, originario di Cuneo, era un alpino di grande esperienza, alpinistica e militare, paracadutista proveniente dal 4° reggimento alpini paracadutisti, dal 2013 era effettivo al Reparto Attività Sportive nel quale aveva continuato a dedicarsi alla montagna dimostrando grandissime capacità e maturando grande esperienza fino al conseguimento della qualifica di Aspirante Guida Alpina e successivo impiego nella Sezione Militare di Alta Montagna.