La Valle d'Aosta non è esente dai casi di violenze a insegnanti e presidi. Indagano i carabinieri dell'Aliquota Radiomobile di Aosta, sulla denuncia per lesioni presentata nei giorni scorsi dal dirigente scolastico delle scuole medie di Charvensod. Il direttore didattico afferma di essere stato preso a schiaffi dal marito di un'insegnante che lavora nella sua scuola, al culmine di una discussione avvenuta nell'ufficio di dirigenza dell'istituto.
Lei, insegnante di lettere, avrebbe lamentato di non poter dedicare tempo alle diverse attività didattiche e formative della scuola, a causa di impegni familiari che la assorbivano e anzi avrebbe chiesto al dirigente di dispensarla da riunioni e iniziative con altri docenti. Inoltre, spesso si sarebbe assentata dal posto di lavoro adducendo sempre urgenti motivi familiari.
Un pomeriggio, al termine di una riunione tra professori, il direttore dell'istituto avrebbe invitato la collega docente a ridurre le assenze, dedicare maggior tempo al lavoro ed eventualmente a organizzarsi meglio in modo da far sì che gli impegni familiari non gravassero sul programma didattico. Il giorno dopo il marito della donna, un medico in servizio all'ospedale Parini di Aosta, si sarebbe presentato nell'ufficio del dirigente scolastico chiedendo conto della 'ramanzina' rifilata alla moglie.
Tra i due i toni sarebbero rapidamente saliti trasformando il confronto in un violento alterco, fino al punto che il medico avrebbe colpito al viso con uno schiaffo il dirigente. A quel punto direttore didattico non ci ha pensato due volte: ha telefonato al 112 e ha sporto querela anche per evitare, avrebbe detto ai carabinieri, che la situazione potesse degenerare in altri episodi di violenza.
E' possibile anche che la Sovrintendenza agli Studi avvii un'indagine per accertare eventuale incompatibilità ambientale dell'insegnante.