La procura di Milano ha chiesto al gip la proroga delle indagini che ruotano attorno a Pasquale Longarini, ex procuratore facente funzioni di Aosta indagato per favoreggiamento e induzione indebita.
Il 30 gennaio era finito agli arresti domiciliari, revocati poi a fine marzo, insieme all'imprenditore Gerardo Cuomo, titolare del Caseificio valdostano e indagato per induzione indebita. Nell'ambito dell'inchiesta il pm Giovanni Polizzi, nelle ultime settimane, sta approfondendo, con tanto di perquisizioni, un nuovo filone riguardante il riciclaggio.
Sono indagati il manager Unicredit Massimiliano Fossati, il commercialista Edo Chatel e l'immobiliarista Leo Personettaz (che inoltre, secondo i pm, pagò insieme a Cuomo un viaggio in Marocco a Longarini). L'ipotesi della procura è che i tre abbiano posto in "essere operazioni immobiliari" principalmente a Praga con "risorse provenienti dalla commissione dei delitti tributari commesse da cittadini italiani, in modo da ostacolarne la provenienza delittuosa".