“Ho ricevuto l'incarico ieri, al momento non ho nulla da dire. Aspettiamo la fissazione dell'interrogatorio di garanzia a Milano, che mi auguro sia a breve".
Lo ha detto l'avvocato aostano Claudio Soro, difensore del magistrato Pasquale Longarini, facente funzioni di procuratore capo ad Aosta, arrestato su mandato della Procura della Repubblica di Milano per induzione indebita a dare o promettere utilità.
L'interrogatorio di garanzia sarà condotto dal Giudice delle indagini preliminari (Gip) che ha deciso l’applicazione della misura cautelare; in seguito all’interrogatorio, il giudice valuterà se permangono le esigenze cautelari nei confronti dell'indagato; in caso contrario ne disporrà l'immediata scarcerazione.
Sin dagli anni Novanta sia Longarini sia Soro si sono occupati, su fronti opposti, di vicende giudiziarie di grande rilevanza. Nel caso Cogne: il pm aveva sostenuto l'accusa in primo grado, l'avvocato era il legale dei vicini di casa di Anna Maria Franzoni.