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ATTUALITÀ | 15 ottobre 2015, 13:34

Si impara a scuola a non sprecare gli alimenti con la campagna “zerOspreco”

Da sinistra Michele Tozzi, Enrico Di martino, Roberto Cognati della Regione Piemonte e Carlo de Giacomi

Da sinistra Michele Tozzi, Enrico Di martino, Roberto Cognati della Regione Piemonte e Carlo de Giacomi

Per chi era bambino tra gli anni ’50 e ’60 l’imperativo di non sprecare il cibo era categorico, trasmesso da genitori che erano da poco usciti dall’esperienza della guerra. Oggi il consumismo ha quasi cancellato quel principio, che viene riproposto venerdì 16 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione,  con l’inaugurazione  della campagna di sensibilizzazione sul tema degli sprechi alimentari zerOspreco.

L’iniziativa, che è stata presentata giovedì 15 ottobre a Palazzo regionale, rappresenta la prosecuzione del progetto Una buona occasione (contribuisci anche tu a ridurre gli sprechi alimentari), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e avviato nel 2014 dalla Regione Valle d’Aosta insieme alla Regione Piemonte con l’obiettivo di diffondere la cultura del rispetto del cibo e di informare i giovani sulle cause e gli effetti dello spreco alimentare.

“In Valle d’Aosta – ha spiegato il dirigente dell’Assessorato regionale del Turismo Enrico Di Martino – sono coinvolti nell’iniziativa l’Assessorato dell’Ambiente per la riduzione del rifiuti organici nella discarica, quello alle Politiche sociali con l’obiettivo di creare un emporio solidale che gestisca le eccedenze alimentari e quello del Tuirismo per la tutela dei consumatori.”

Per l’anno scolastico 2015/2016, l’iniziativa è rivolta alle classi terze, quarte e quinte elementari ed alla scuola media inferiore: in Valle d’Aosta hanno aderito 16 scuole, 8 elementari ed altrettante medie inferiori. Ai ragazzi verrà mostrato, venerdì 16, il cartone animato “zerOspreco” dal Centro Sperimentale di cinematografia di Torino, appositamente ideato da Michele Tozzi.

Carlo e Manuele de Giacomi hanno invece realizzato un supporto didattico interattivo utile sia ai consumatori di domani, ai quali verrà proposto dopo la visione del cartone animato, ma anche a quelli di oggi con preziosi consigli per evitare gli sprechi alimentari quali, ad esempio, come intendere la differenza fra le diciture: “da consumare entro” e “da consumare preferibilmente entro”, che vogliono dire due cose diverse.

ag. bo.

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