Il progetto di una Flat Tax, pienamente costituzionale come evidenziato nell'intervento del Prof. Leone, potrebbe nelle intenzioni di Matteo Salvini essere alla base della riunificazione del centrodestra. Il prof. Rabushka nel suo intervento evidenzia come la Flat Tax sia in vigore ormai in 38 paesi nel mondo, tra i quali Russia e Svizzera e come la adozione di tale progetto abbia fatto incrementare nel giro di qualche anno il gettito fiscale in ogni paese in cui e' stato introdotto, incentivando l'emersione della economia in nero e disincentivando l'evasione fiscale.
Ciò varrebbe in modo particolare per l'Italia in cui il peso dell'economia sommersa si calcola essere nell'ordine del 28%, al secondo posto nel mondo dopo la Grecia. Con esempi concreti vengono inoltre fugati i timori circa una non costituzionalità della proposta visto che il sistema fiscale italiano deve informarsi a " criteri" di progressivitaà.
"L'introduzione di opportuni sgravi e detrazioni fiscali applicati sugli scaglioni di reddito inferiori conferirebbe come dimostrato dalla varie tabelle presentate un criterio di progressività al progetto" hanno commentato Ferrero e Spelgatti. Il progetto della Lega, secondo Rabushka, funzionerebbe oltre che da catalizzatore per una emersione del sommerso anche di un richiamo forte al ritorno di forti investimenti esteri nel nostro paese ed a uno stop della delocalizzazione all' estero. Viene citato in negativo il caso della Francia in cui il progettato incremento di aliquota massima al 75% abbia provocato una fuga all'estero di 400 mila contribuenti ad alto reddito con conseguente marcata diminuzione del gettito fiscale.
Intervento finale del segretario federale Matteo Salvini che ha ricordato ai presenti come obiettivo della lega sia di vincere e non partecipare e come sia aperta a contaminarsi e contaminare tutte quelle forze che si riconoscano sul suo programma.













