Il momento è difficile, la Casa da gioco in crisi di clientela è sotto tiro da parte della minoranza regionale e allora l'amministratore unico della Casinò de la Vallée spa, Luca Frigerio, rinuncia al premio di risultato. Lui stesso ha comunicato alla Regione di voler rinunciare ai 72.000 euro per il 2013 e di valutare un 'no' anche al premio per il 2014".
Lo ha annunciato all'assemblea del Consiglio Valle l'assessore regionale alle Finanze, Mauro Baccega, rispondendo in aula ad un'interpellanza di Stefano Ferrero (M5S). "È indispensabile, alla luce dei deludenti risultati ottenuti negli ultimi anni dall'azienda, contenere le retribuzioni accessorie e aggiuntive delle figure apicali delle aziende partecipate", ha esordito Ferrero.
Nella replica Baccega ha poi spiegato che "quest'anno l'assemblea ha deciso di centrare gli obiettivi per la determinazione del premio sull'equilibrio economico e sull'aumento del fatturato", vale a dire "il pareggio del margine operativo lordo, l'incremento dei ricavi dei servizi alberghieri, gli incrementi degli introiti lordi della Casa da gioco e l'avvio e il consolidamento di nuovi rapporti con la Cina e Macao".