"Un futuro migliore, in vista della libertà, si può costruire già all'interno di una Casa circondariale, dove sono presenti valori importanti, quali la solidarietà e la vicinanza morale tra i ristretti". Lo ha detto Enrico Formento Dojot, Difensore civico e Garante dei detenuti della Valle d'Aosta, rivolgendosi a carcerati della Casa circondariale di Brissogne per gli auguri del nuovo anno.
"Solidarietà e mutuo aiuto sono valori fondamentali - ha proseguito Formento Dojot augurando un buon 2014 ai detenuti e alle loro famiglie - che devono permeare la società civile, soprattutto in tempi di difficoltà. John Fitzgerald Kennedy sosteneva che non bisogna perdere l'occasione di una crisi per rinascere. Abbiamo vissuto periodi in cui l'uomo ha messo al primo posto l'avere, l'ostentare; è il momento di riscoprire l'essere, le potenzialità di ognuno di noi, messe al servizio dei nostri simili".
Il Garante ha invitato i detenuti " a riflettere su queste parole, perché il momento dell'agognata uscita dal carcere e del ritorno alla vita civile avrà una prospettiva diversa e positiva, se l'esperienza detentiva vi lascerà, in luogo di una pur comprensibile amarezza, il ricordo dei tanti esempi di aiuto reciproco con gli altri compagni di cella. Sarà la linfa vitale per ricominciare".