Ha collaborato con la Giustizia e ha dato concreti segnali di ravvedimento: sono stati quindi revocati gli arresti domiciliari a Giorgio Maio, di 42 anni, impiegato Cas residente a Saint-Marcel, che lo scorso 8 maggio ha patteggiato due anni e 5 mesi di reclusione a seguito del suo arresto nell'operazione 'Junkie garage' della Squadra Mobile della Questura di Aosta, risalente al novembre scorso.
Il tribunale di Aosta ha accolto l'istanza del suo avvocato Corrado Bellora: una volta diventata definitiva la sentenza, l'obiettivo sara' l'affidamento in prova ai servizi sociali. Maio e' stato rimesso in liberta' con l'obbligo di firma per tre volte a settimana.
Maio fu arrestato insieme a Leonard Cakaj (38), di Aosta - che ha patteggiato quattro anni, 3 mesi e 10 giorni di reclusione - lo scorso 23 novembre quando, in un garage di Saint-Christophe la squadra mobile della Questura trovo' circa 9 chilogrammi di hashish, 4 chilogrammi di marijuana e 137 grammi di cocaina pietrificata, per un valore stimato di 50.000 euro.