Gli arrestati non parlano, i carabinieri indagano. Assistiti dagli avvocati Federico Fornoni di Aosta e Daniele Sussman Steinberg del foro di Milano, sono comparsi questa mattina di fronte al giudice del tribunale di Aosta Giuseppe Colazingari marito e moglie albanesi arrestati l’altro ieri dai carabinieri di Morgex.
Petrit Kasa, di 51 anni, carpentiere albanese residente a Vittuone, in provincia di Milano, con precedenti specifici per spaccio, è stato trovato in possesso di 30 grammi di cocaina che stava cercando di occultare in un bar di Pré-Saint-Didiér; la moglie, Ardjana Kasa, nascondeva in casa una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa.
Questa mattina Petrit Kasa ha scelto la linea dura e ha fatto scena muta di fronte al giudice, che ha convalidato l’arresto dell’uomo e lo ha fatto ricondurre nel carcere di Brissogne. Anche l’interrogatorio della donna è durato pochi minuti.
Intanto i carabinieri proseguono le indagini sul possibile ‘giro’ di cocaina in Alta Valle che orbiterebbe attorno a Kasa e ai suoi eventuali complici. E’ quasi certo che la droga in suo possesso fosse destinata allo spaccio locale.












