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CRONACA | 02 dicembre 2019, 17:14

Le Sardine fanno discutere il Consiglio Valle e Fosson risponde

Le Sardine fanno discutere il Consiglio Valle e Fosson risponde

Nei giorni scorsi è comparso in rete un post, targato Ufficio Relazionin con Pubblico (ma l'attendibilità è tutta da verificare), che elogiava le Sardine. La cosa è stata subito rilanciata da alcuni  con parole forti contro i presunti autori.

Oggi in Aula il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha espresso "rammaricato per il commento comparso su Facebook con l'account della pagina dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico: stiamo cercando di capire cosa sia successo. Abbiamo immediatamente cambiato le password e ci siamo attivati perché non succeda mai più. Stiamo lavorando in generale alla sicurezza di Palazzo regionale.»

La comunicazione del Presidente ha innescato un dibattito surreale, tanto che la Consigliera Manuela Nasso (M5S) ha osservato: «Si è trattato di un'uscita infelice, non tragica. È molto meglio dire la verità. Piuttosto che appigliarsi ad un problema di sicurezza e di hackeraggio, sarebbe più opportuno chiedere scusa. Farebbe onore a chi ha commesso l'errore.»

Tra il serio ed il faceto, il Consigliere Stefano Aggravi (Lega VdA) ha osservato: «Mi auguro che non si sia trattato di un attacco hacker: ci sarebbe davvero di che preoccuparsi. Io ritengo piuttosto sia stato un errore: il mio suggerimento è di convocare una Conferenza dei Capigruppo, in cui il Presidente della Regione possa chiarire la faccenda.»

Il Capogruppo della Lega VdA, Andrea Manfrin, ha aggiunto: «Se di hackeraggio si è trattato, il Presidente deve farci vedere la denuncia alla Polizia Postale. Altrimenti, lo stesso Presidente deve fornirci i nominativi di chi ha accesso all'account dell'URP regionale.»

Il Consigliere Luca Distort, evocando l'immagine del "rasoio di Occam" ha suggerito «di tenere in considerazione l'ipotesi più semplice, logica ed evidente. È un metodo scientifico che può aiutarci nella soluzione di questo mistero. Se di mistero si tratta, perché mi chiedo per quale motivo un hacker violi un accesso dell'URP per sostenere le sardine.»

Più logico il commento del Consigliere Giovanni Barocco (UV) che ha sottolineato: «In questi giorni, sono capitati fatti gravi: diffusione di mail, post forse hackerati. Se i fatti non sono stati acclarati, piuttosto che lanciare accuse, bisogna tutelare i lavoratori dell'URP e dell'Amministrazione. Un'Amministrazione che funziona deve tutelare i lavoratori onesti e sanzionare chi sbaglia. Propendo in questo caso per una buccia di banana, ma bisogna cercare le responsabilità effettive, senza lasciare dubbi.»

Spiace constatare come tutto il dibattito si sia svolto e sia stato imbastiti senza prima chiedere informazioni al personale dll'Urp ma sono partiti spada in resta in una campagna populista e propagandista. Ci voleva poco per chiarire la questione ma per mera visibilità della durata di due minuti c'è chi ha sparato nel mucchio colpendo gli incolpevoli lavoratori e lavoratrici. E qualcuno alla fine della giostra ci sarà chi dovrà chiedere scusa a tanti soprattutto ai lavoratori e alle lavoratrici diffamati.

red. cro.

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