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Aosta Capitale | 25 novembre 2019, 12:53

Aosta: Troppe vie al buio, i black-out finiscono in Consiglio comunale

Black out in una via di Aosta (immagine di repertorio)

Black out in una via di Aosta (immagine di repertorio)

Sempre più impianti di illuminazione pubblica nel centro storico di Aosta necessitano di interventi urgenti e da mesi zone come via Avise e Malherbes sono al buio. L'impresa Heresaz Aurelio, appaltatrice dal 26 giugno di quest'anno per il Comune di Aosta del servizio di manutenzione della rete dei lampioni e delle luci sospese, ha chiesto all'Amministrazione comunale di rescindere il contratto aggiudicatosi con una percentuale di ribasso pari a 31,90% per un importo di 66.747 euro Iva esclusa.

"Da ottobre abbiamo già avuto tre incontri con i titolari dell'impresa - spiega l'assessore comunale all'Illuminazione pubblica, Andrea Paron - che restano però decisi a cedere l'appalto". Aurelio Heresaz avrebbe lamentato di lavorare su impianti troppo vecchi e diversi rispetto a quanto indicato nel capitolato..

Le lamentele dei residenti però sono tante e il problema è riportato in un'interrogazione del M5S iscritta all'ordine del giorno del Consiglio comunale di mercoledì 27 novembre.

"Il servizio deve essere fornito ai cittadini ad ogni costo", lamentano i consiglieri grillini, che chiedono di sapere se davvero la ditta Heresaz ha rescisso o intende recedere dal contratto e se per tale ipotesi è prevista una penale da applicare al contraente inadempiente."Ovviamente - spiega la consigliera del M5S Patrizia Pradelli - ci preme anche sapere chi si occuperà dell'illuminazione pubblica qualora l'impresa Heresaz non se ne faccia più carico". La ditta giunta seconda in gara è un'impresa di Reggio Calabria ma c'è un problema: è in amministrazione giudiziaria e pertanto, sottolinea ancora Paron "i nostri uffici stanno vagliando con attenzione i requisiti delle altre aziende che hanno concorso all'appalto".

p.g.

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