Sempre più impianti di illuminazione pubblica nel centro storico di Aosta necessitano di interventi urgenti e da mesi zone come via Avise e Malherbes sono al buio. L'impresa Heresaz Aurelio, appaltatrice dal 26 giugno di quest'anno per il Comune di Aosta del servizio di manutenzione della rete dei lampioni e delle luci sospese, ha chiesto all'Amministrazione comunale di rescindere il contratto aggiudicatosi con una percentuale di ribasso pari a 31,90% per un importo di 66.747 euro Iva esclusa.
"Da ottobre abbiamo già avuto tre incontri con i titolari dell'impresa - spiega l'assessore comunale all'Illuminazione pubblica, Andrea Paron - che restano però decisi a cedere l'appalto". Aurelio Heresaz avrebbe lamentato di lavorare su impianti troppo vecchi e diversi rispetto a quanto indicato nel capitolato..
Le lamentele dei residenti però sono tante e il problema è riportato in un'interrogazione del M5S iscritta all'ordine del giorno del Consiglio comunale di mercoledì 27 novembre.
"Il servizio deve essere fornito ai cittadini ad ogni costo", lamentano i consiglieri grillini, che chiedono di sapere se davvero la ditta Heresaz ha rescisso o intende recedere dal contratto e se per tale ipotesi è prevista una penale da applicare al contraente inadempiente."Ovviamente - spiega la consigliera del M5S Patrizia Pradelli - ci preme anche sapere chi si occuperà dell'illuminazione pubblica qualora l'impresa Heresaz non se ne faccia più carico". La ditta giunta seconda in gara è un'impresa di Reggio Calabria ma c'è un problema: è in amministrazione giudiziaria e pertanto, sottolinea ancora Paron "i nostri uffici stanno vagliando con attenzione i requisiti delle altre aziende che hanno concorso all'appalto".