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Le Messager Campagnard | 13 novembre 2019, 11:59

Domenica, chiusa la stagione agricola, la Giornata regionale del Ringraziamento

Si svolgerà domenica 17 novembre a Saint-Marcel la Giornata Regionale del Ringraziamento, tradizionale celebrazione che nasce dalla volontà degli agricoltori di ringraziare Dio per i raccolti dell’annata conclusa e per propiziare i lavori del prossimo anno, organizzata da Coldiretti Valle d’Aosta

Domenica, chiusa la stagione agricola, la Giornata regionale del Ringraziamento

La “Giornata”, all’insegna dello slogan “Dalla terra e dal lavoro: pane per la vita”, prenderà il via alle ore 10 con il Mercato Lo Tsaven - Campagna Amica e il raduno delle macchine agricole e degli animali nei pressi della Chiesa Parrocchiale di Saint-Marcel. 

Seguirà la Santa Messa alle 10.30. Al termine della celebrazione religiosa si terrà la benedizione degli agricoltori, dei mezzi agricoli e degli animali per chiedere protezione e riguardo per il duro lavoro dei campi.

I festeggiamenti si concluderanno con una degustazione di prodotti valdostani sempre la sezione ANA di Saint-Marcel.

“La Giornata del Ringraziamento – spiegano Alessio Nicoletta e Elio Gasco Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta – è un importante momento di riflessione e preghiera. Un momento che è profondamente legato alla storia di Coldiretti e molto sentito dalla gente dei campi. A noi il compito di mantenere viva questa tradizione coinvolgendo tutte le generazioni”.

“Il Pontefice ci richiama a un’economia dell’anima.

In un momento così delicato dal punto di vista sociale, economico e politico è fondamentale ritornare alla centralità della persona. Noi vogliamo promuovere una dimensione in cui si parla non solo degli individui, ma anche della collettività ritornando all’idea centrale che la società deve essere organizzata intorno alla vita delle persone”. Tra le iniziative dei giovani di Coldiretti, il Villaggio delle Idee, un percorso in tappe avviato nel 2017 per discutere insieme dell’agricoltura del futuro tra tradizione e innovazione: “Nei vari appuntamenti abbiamo parlato di sostenibilità, migrazioni, disintermediazione, economia circolare, Agenda 2030 e abbiamo messo a punto progetti che guardano tutti al bene comune. Il fatto che ci siano giovani imprenditori agricoli che ritengono fondamentale il benessere della collettività è il più grande messaggio di speranza che il nostro Paese possa accogliere”.

red. cro.

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