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CRONACA | 07 gennaio 2019, 14:42

Frodi in appalto piscine VdA, quattro indagati

Si tratta di Nicola Abbrescia, legale rappresentante della Regisport, di Maurizio Fea, amministratore della Natatio omnibus, di Gianluca Fea, membro del cda di Regisport e dirigente dell'assessorato regionale dei Lavori pubblici e di Pamela Sorbara, dirigente della società Aosta nuoto

Frodi in appalto piscine VdA, quattro indagati

I responsabili della società cooperativa Regisport, aggiudicataria dell'appalto della Regione per la gestione delle piscine regionali di Aosta, Verres e Pré-Saint-Didier,  sono stati denunciati per frode nelle pubbliche forniture in concorso dai carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo Aosta.

Si tratta di Nicola Abbrescia, legale rappresentante della Regisport, di Maurizio Fea, amministratore della Natatio omnibus, di Gianluca Fea, membro del cda di Regisport e dirigente dell'assessorato regionale dei Lavori pubblici e di Pamela Sorbara, dirigente della società Aosta nuoto.

La cooperativa Regisport nel giugno 2017 si è aggiudicata la gestione decennale delle tre piscine regionali, per un importo di 5 milioni 357 mila euro; Natatio omnibus e Aosta nuoto organizzano i corsi di nuoto.

Per il periodo dall'1 settembre 2017 all'1 settembre 2027, "gestione indicata quale pubblico servizio", secondo gli inquirenti gli indagati hanno omesso di "organizzare corsi natatori specificatamente previsti da capitolato in capo alla società aggiudicataria dell'appalto, demandandoli alle società sportive utilizzatrici degli spazi acqua delle piscine regionali". Inoltre, sempre in base alle indagini, non hanno controllato, come previsto "da capitolato in capo alla società aggiudicataria dell'appalto, che le predette società sportive si attenessero agli standard dei servizi e delle tariffe previsti dall'amministrazione regionale. Nello specifico, venivano organizzati corsi natatori e di ginnastica in acqua a prezzi maggiorati e di durata inferiore rispetto a quelli indicati nel capitolato regionale, procurando un indebito guadagno alle società sportive con conseguente pregiudizio economico per gli utenti". 

red. cro. - ansa-rava

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