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POLITICA | 04 settembre 2018, 10:54

Al via bando finanziamenti attività di oratorio

Al via bando finanziamenti attività di oratorio

Atteso dalle comunità religiose cristiane della Valle, la Giunta regionale ha approvato il bando per il finanziamento dei progetti per le attività di oratorio o similari,  per un importo complessivo di 25 mila euro.

Il  bando prevede il finanziamento di progetti per il periodo dal 15 novembre prossimo sino al 17 ottobre 2019.
I progetti presentati dovranno:
agire sulla dimensione dei valori e dei ruoli educativi che ciascuna componente gioca nella realtà degli oratori. Genitori, educatori, animatori, possono – attraverso il progetto – aumentare la consapevolezza di valori laici come la solidarietà, il mutuo aiuto, la cittadinanza attiva, la coltivazione della bellezza e l’inclusione sociale;
agire sull’autodeterminazione e sull’autonomia dei ragazzi e delle ragazze come elemento centrale del processo della crescita umana. I ragazzi e le ragazze possono – attraverso il progetto – incrementare il livello di consapevolezza sulla propria storia, e della propria contemporaneità, rafforzando la capacità di assumersi responsabilità e oneri;
arricchire il tempo libero dei ragazzi di esperienze costruttive che sostengano i processi di crescita, siano capaci di intercettare potenzialità, d’indicare prospettive future di autorealizzazione e d’integrazione sociale e non assecondino bisogni momentanei, legati al presente.

Quali soggetti possono presentare i progetti:

- le parrocchie;
- gli enti ecclesiastici della Chiesa cattolica;
- gli enti delle altre confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato un’Intesa ai sensi dell’art. 8, comma 3 della Costituzione e, nello specifico:
- Tavola Valdese;
- Assemblee di Dio in Italia (ADI);
- Unione delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° giorno;
- Unione Comunità Ebraiche in Italia (UCEI);
- Unione Cristiana Evangelica Battista d'Italia (UCEBI);
- Chiesa Evangelica Luterana in Italia (CELI);
- Sacra Arcidiocesi ortodossa d’Italia ed Esarcato per l’Europa Meridionale;
- Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni;
- Chiesa Apostolica in Italia;
- Unione Buddista italiana (UBI);
- Unione Induista Italiana;
-  gli enti senza scopo di lucro individuati in base ai criteri indicati nell’Allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 2034 in data 27 luglio 2007.
I soggetti che intendono presentare progetti con il presente bando e accedere all’eventuale finanziamento devono aver preventivamente firmato il Protocollo d’Intesa con la Regione autonoma Valle d’Aosta, ai sensi dell’art. 2 della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 33.

Modalità e tempi per la presentazione dei progetti

I progetti dovranno essere redatti sulla scheda di presentazione del progetto predisposta dall’ufficio competente e dovranno pervenire alla Struttura politiche sociali e giovanili – Assessorato sanità, salute e politiche sociali entro le ore 12:00 di venerdì 19 ottobre 2018.
Si precisa che ogni soggetto di cui al punto C del presente allegato potrà presentare un solo progetto. Si fa presente, inoltre, che la presentazione di progetti può avvenire da parte di singoli soggetti (un oratorio, un ente ecclesiale, ecc.) o da parte di più soggetti che intendono operare sinergicamente nella realizzazione di un unico progetto.
Si ricorda, infine, che i progetti dovranno essere sottoposti al visto del soggetto firmatario del Protocollo di intesa a cui fanno capo, prima di essere presentati alla Struttura politiche sociali e giovanili.
La Struttura politiche sociali e giovanili è a disposizione per fornire un supporto tecnico per la progettazione.
La Commissione valuterà i progetti pervenuti in base ai seguenti criteri:
Coerenza del progetto con le tre linee portanti di cui al punto B dell’allegato, con attribuzione di un punteggio da 0 a 30;
Capacità di costruire/attivare “reti” di relazione con soggetti ed istituzioni operanti sul territorio in particolare con Enti locali e no profit, con attribuzione di un punteggio da 0 a 15;
Capacità di mantenere iniziative di comunità già esistenti stabili nel tempo, con attribuzione di un punteggio da 0 a 25;
Caratteristiche storiche, organizzative e strutturali possedute dal soggetto “richiedente”, indicate nella scheda di presentazione del progetto, con attribuzione di un punteggio da 0 a 30;
per un totale di 100/100.
I progetti che non supereranno i 60/100 non saranno ammessi a finanziamento.

Modalità di erogazione dei contributi

La somma prenotata per il presente bando di finanziamento è pari a complessivi euro 25.000,00 (venticinquemila/00). Il contributo massimo erogabile per ogni singolo progetto è pari a euro 1.000,00 (mille/00). Il finanziamento sarà assegnato in base al punteggio ottenuto (più basso sarà il punteggio, minore sarà il finanziamento) nel modo seguente:
- fino a un massimo di 19.000,00 euro ripartiti tra i progetti ammessi all’atto del provvedimento di concessione del finanziamento;
- fino a un massimo di 6.000,00 euro, a saldo, a seguito della presentazione di una relazione di valutazione del progetto e della rendicontazione delle spese sostenute e corredata della relativa documentazione (fatture, ricevute, scontrini, ecc.);
Qualora, infine, l’ammontare della spesa complessiva effettivamente sostenuta dai soggetti titolari della progettazione risultasse inferiore al contributo assegnato, si procederà al recupero delle somme eventualmente erogate in eccedenza.

val. pra.

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