Giovedì 4 settembre 2025, nella sala conferenze della Biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta, si è riunito il Tavolo tecnico permanente Legalità&Intergenerazionalità, alla presenza dell’Assessore ai Beni e Attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali, della Sovraintendente agli studi Marina Fey e di Laura Ottolenghi, coordinatore tecnico del Piano. Un incontro che ha voluto intrecciare fili diversi: istituzioni, associazioni, famiglie, studenti, con l’intento di tessere un’unica tela capace di contenere le storie di tutti.
Nelle scorse settimane, i sottogruppi di lavoro hanno portato avanti iniziative che somigliano a piccoli semi piantati nel terreno della comunità: promozione di attività rivolte agli Over, azioni mirate per giovani e famiglie tramite i Punti Unici di Accesso, occasioni di socializzazione e protagonismo personale in un’ottica di scambio intergenerazionale. Un giardino condiviso che cresce solo se coltivato insieme.
Dal mese di ottobre prenderanno corpo nuove azioni, tra cui laboratori ricreativi, culturali e sportivi all’interno della Casa circondariale di Brissogne: attività che non vogliono restare chiuse “dentro” ma dialogare con il “fuori”, grazie a percorsi di fitness, storytelling, corsa amatoriale e forum con studenti e comunità educante. Esperienze che trasformano il muro di un carcere in una soglia da attraversare.
Sul territorio cittadino proseguiranno i Forum Comunità, momenti informativi e di confronto su temi concreti: prevenzione delle truffe in collaborazione con le Forze dell’ordine, difesa del consumatore con il Codacons, e un incontro promosso dall’associazione Il Mandorlo Fiorito dedicato alla prevenzione del suicidio, arricchito dal reading poetico di Endrew Faber. Occasioni di parola e ascolto che diventano specchi collettivi, in cui ciascuno può riconoscere e riconoscersi.
Altre iniziative riguarderanno la crescita emotiva e relazionale dei giovani, attraverso i Forum Camp in collaborazione con la cooperativa sociale L’Esprit à l’Envers, che proporrà incontri sulla gestione delle emozioni e sullo sviluppo dell’intelligenza affettiva. In parallelo, grande attenzione alla navigazione online e all’educazione digitale, con il potenziamento dei percorsi Smartphone 2000 e Tech-device, strumenti che mirano a collegare generazioni diverse in un dialogo consapevole.
Anche l’Università della Terza Età sarà protagonista, affrontando temi di economia e finanza: dalle criptovalute alle truffe finanziarie, fino al riconoscimento delle fake news. Un percorso che vuole trasformare il cittadino Over da semplice spettatore a protagonista consapevole delle proprie scelte quotidiane.
L’Assessore J-P. Guichardaz, ha sottolineato il valore del Tavolo come rete viva, capace di mettere in moto energie, contatti e competenze, rafforzando la capacità di risposta alle fragilità del territorio. Un laboratorio permanente che alimenta la fiducia, promuove l’impegno civico e costruisce circuiti virtuosi. Centrale anche il ruolo delle famiglie: con il Gruppo Coordinamento Genitori si intende potenziare la partecipazione attiva, in un clima di collaborazione e fiducia reciproca.
Il Tavolo Legalità&Intergenerazionalità si conferma dunque non come semplice contenitore di iniziative, ma come una bottega comunitaria, dove la materia prima sono le persone e il prodotto finale è una società più coesa, attenta e responsabile. Una fucina che lavora instancabile perché il futuro non resti mai un orizzonte lontano, ma un presente da costruire insieme.













