L'ultima notte del 2024, che segna il passaggio al nuovo anno, ha visto un'intensa attività nel Pronto Soccorso dell'Ospedale regionale Umberto Parini di Aosta, con 39 pazienti trattati tra la mezzanotte e le sei del mattino, un numero superiore rispetto ai 30 registrati nell'analogo turno dell'anno precedente. La maggior parte degli interventi è stata legata a situazioni di emergenza legate a incidenti, risse e, soprattutto, a casi di abuso di alcol.
Tra gli eventi di maggiore rilievo, si segnala un incidente stradale che ha visto coinvolta una donna di 39 anni, residente in Valle d'Aosta, che, intorno alle 05:30, ha avuto un sinistro autonomo. Fortunatamente, l'incidente non ha avuto conseguenze gravi, ma ha comportato il ricovero della paziente. Un altro aspetto preoccupante è rappresentato dalle aggressioni: ben due accessi per risse sono stati registrati, tutti riguardanti adulti, una situazione che conferma come le festività possano, purtroppo, alimentare episodi di violenza tra le persone.
Il dato che colpisce di più è l'alto numero di accessi legati all'abuso di alcol: ben 12 pazienti, di cui 8 minorenni, sono stati portati in ospedale per problemi correlati all'eccessivo consumo di bevande alcoliche. Rispetto all'anno precedente, il dato segnala un incremento delle problematiche legate all'alcol tra i giovani, un tema che richiama l'attenzione sull'importanza di campagne di sensibilizzazione per prevenire questi episodi. Fortunatamente, non si sono registrati accessi per lesioni provocate da petardi o botti, una notizia che riflette il crescente impegno delle autorità nel sensibilizzare sulla pericolosità di tali tradizioni.
Rispetto alla notte di Capodanno del 2023, il numero complessivo di accessi è aumentato del 30%, con un incremento significativo degli accessi per abuso di alcol (12 contro 14), ma con una riduzione degli episodi violenti (2 rispetto ai 3 dell’anno precedente). Nel 2024 si è assistito anche a un lieve miglioramento riguardo le lesioni da botti, dato che nel 2023 erano stati registrati 0 casi, esattamente come nella notte appena trascorsa.
Il quadro che emerge da questi numeri, diffusi dal Centrale Univa Soccorso, è quello di una notte che, purtroppo, ha visto numerosi interventi legati a comportamenti a rischio, ma che, fortunatamente, non ha registrato episodi particolarmente gravi o tragici. Il Pronto Soccorso di Aosta si conferma così un punto di riferimento fondamentale per la salute della comunità, capace di rispondere prontamente a una varietà di emergenze, dalle risse agli incidenti, senza dimenticare l’importanza del contrasto alle problematiche legate all’alcol.