Oggi si è svolta la conferenza stampa di presentazione del progetto Giovani valdostani in montagna, un'iniziativa che mira a riavvicinare i giovani alla montagna attraverso attività non agonistiche, promuovendo il benessere psico-fisico e offrendo loro l’opportunità di scoprire professioni legate al territorio montano. Il progetto coinvolge gli Assessorati all’Istruzione, al Turismo e l’Unione Guide di Alta Montagna della Valle d’Aosta, con un impegno finanziario complessivo di 115.092 euro.
Le risorse saranno suddivise fra quattro interventi specifici da realizzare tra il 2024 e il 2025, rivolti agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e ai giovani tra i 18 e i 29 anni. Il primo intervento, "Alla scoperta della natura: studenti valdostani in rifugio!", coinvolgerà 115 studenti provenienti da 7 istituzioni scolastiche e si terrà tra la fine di settembre e ottobre 2024. Le classi partecipanti, tra cui studenti del Bérard, del Don Bosco e della formazione professionale turistica, prenderanno parte a escursioni accompagnate da guide alpine e accompagnatori di media montagna, con soggiorni al Rifugio Prarayer e all’Ostello di Machaby. Oltre a camminate ed esplorazioni, saranno organizzati momenti di aggregazione e attività ricreative ed educative, come la visita alla centrale CVA di Prarayer e al Santuario di Machaby.
Il secondo intervento, "Zig Zagando d’inverno: studenti valdostani sulla neve!", si terrà tra dicembre 2024 e febbraio 2025 e sarà dedicato alle classi seconde e terze. Successivamente, durante i mesi estivi da giugno ad agosto, sarà la volta del progetto "Alla scoperta degli sport estivi: giovani in movimento!", rivolto alle classi quarte e quinte, con la possibilità di aderire volontariamente a diverse attività sportive estive.
Infine, per i giovani tra i 18 e i 29 anni, sarà disponibile l’iniziativa "Impara il mestiere: giovani guide di media montagna si diventa!", che offrirà un'opportunità formativa per avvicinarsi al mestiere di guida di media montagna, un’attività professionale direttamente collegata all'ambiente montano valdostano.
Il progetto vuole così incoraggiare i giovani a riscoprire il valore del territorio in cui vivono, promuovendo al contempo il turismo sostenibile e offrendo una prospettiva di futuro legata alla montagna.