/ ECONOMIA

ECONOMIA | 05 agosto 2024, 12:51

Vendemmia e Una Tantum vigilanza, il doppio impegno di settembre

Nei giorni scorsi si è svolto un incontro cruciale per discutere il Contratto Nazionale della Vigilanza Privata, con un focus particolare sul dumping contrattuale

Laura Martini, vice segretaria UilTuCs VdA

Laura Martini, vice segretaria UilTuCs VdA

Asettembre, mentre i vignaioli si preparano per la vendemmia, non tutti si trovano a raccogliere uva: c'è chi, nel settore della vigilanza privata, si ritrova a incassare l'una tantum, il tanto atteso premio che non fa parte della normale routine. E in questo contesto, il settore della vigilanza privata è al centro di un acceso dibattito.

Nei giorni scorsi si è svolto un incontro cruciale per discutere il Contratto Nazionale della Vigilanza Privata, con un focus particolare sul dumping contrattuale. Questo fenomeno nasce da contratti stipulati da sigle sindacali non comparativamente rappresentative a livello nazionale, creando squilibri e disuguaglianze nel settore.

Laura Martini, vice segretaria di Uiltucs Valle d'Aosta, ha commentato: "Il dumping contrattuale è un problema serio che mina la coesione e la correttezza nel nostro settore. Le sigle sindacali non rappresentative abbassano gli standard e danneggiano i lavoratori." Per affrontare questa problematica, le Organizzazioni Sindacali hanno inviato una formale richiesta al Ministero dell’Interno, cercando di ottenere maggiore chiarezza e regolamentazione.

Sul fronte dell'una tantum, la discussione tra Associazioni Datoriali e Organizzazioni Sindacali ha mostrato alcuni progressi, ma non ancora sufficienti. "Siamo soddisfatti degli avanzamenti, ma c'è ancora molto da fare," ha affermato Martini. La seconda tranche dell’una tantum, prevista per settembre 2024, è al centro di questo dibattito. La discussione riprenderà nelle prossime settimane, con l’obiettivo di raggiungere un accordo che soddisfi tutte le parti coinvolte.

In questo contesto, è chiaro che settembre non è solo il mese della vendemmia, ma anche un momento cruciale per il settore della vigilanza privata. Mentre i vignaioli lavorano nei loro campi, chi è impegnato nella sicurezza privata attende con attenzione l’esito delle trattative, sperando che la prossima stagione porti con sé soluzioni concrete e giuste.

pi/eco

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore