In un’epoca in cui il cambiamento climatico si manifesta con crescente evidenza anche in montagna, c’è bisogno non solo di dati e scienza, ma di momenti collettivi di consapevolezza. È in questa direzione che si muove “Un Grado e Mezzo”, festival itinerante che il 18 e 19 luglio farà tappa tra Gressoney-La-Trinité e Gressoney-Saint-Jean, portando nel cuore delle Alpi due giornate di riflessione, dialogo e scoperta rivolte a tutte le età.
Giunto alla sua terza edizione, il Festival si inserisce quest’anno in un contesto particolarmente simbolico: il 2025 è stato proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale per la Conservazione dei Ghiacciai. Un segnale forte, soprattutto per le comunità alpine, che vivono quotidianamente gli effetti della crisi climatica: dallo scioglimento dei ghiacciai alla trasformazione degli ecosistemi, passando per l’impatto su attività tradizionali e turismo.
A Gressoney, il programma si sviluppa su due giornate e su due piani paralleli. Da un lato la divulgazione scientifica, con il coinvolgimento di esperti come Michele Freppaz e Elisa Palazzi, docenti dell’Università di Torino, protagonisti venerdì sera in piazza Tache a La-Trinité di un dialogo pubblico dal titolo evocativo: “Uno sguardo sulla montagna in un clima che cambia”. Dall’altro, il lavoro educativo con i più piccoli, al centro di laboratori ludico-scientifici curati da Associazione CentroScienza Onlus, in collaborazione con la Regione Valle d’Aosta.
Il festival si apre venerdì pomeriggio a Gressoney-Saint-Jean, in località Ròfonò, con attività pensate per i centri estivi e le famiglie, mentre sabato il cuore delle iniziative si sposta all’Alpenfaunamuseum Beck Peccoz, dove bambini e bambine potranno esplorare la biodiversità alpina attraverso esperimenti, giochi e percorsi interattivi.
“Un Grado e Mezzo” è prima di tutto un invito a guardare il mondo — e in particolare la montagna — con occhi nuovi. Un’occasione per mettere in connessione scienza, comunità e territori in un momento storico in cui è sempre più urgente rivedere il nostro rapporto con la natura. L’iniziativa, inserita nelle Settimane della Scienza, è promossa da Università di Torino e CentroScienza Onlus, con il sostegno della Compagnia di San Paolo e il patrocinio di numerosi enti pubblici e culturali, tra cui anche la Regione Autonoma Valle d’Aosta e i Comuni di Gressoney-La-Trinité e Saint-Jean.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti. Un’occasione da cogliere per lasciarsi interrogare dalla montagna e ascoltare, magari con un po’ più di attenzione, quello che ha da dirci.
IL PROGRAMMA
Venerdì 18 Luglio
Dalle ore 15:00 alle 17:00 | Loc. Ròfonò – Gressoney-Saint-Jean
Divertiamoci insieme con la scienza!
Laboratori ludico-scientifici dedicati ai Centri Estivi, a cura di Associazione CentroScienza Onlus. Per informazioni 0118394913 - 3756266090 - ungradoemezzo@centroscienza.it
Ore 21:00 | Piazza Tache – Gressoney-La-Trinité
Uno sguardo sulla montagna in un clima che cambia
Dialogo con Michele Freppaz (Università di Torino, pedologo e nivologo) ed Elisa Palazzi (Università di Torino, climatologa), per riflettere sui cambiamenti climatici e le montagne che si trasformano.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito della Rassegna Tra Scienza e Montagna del Comune di Gressoney-La-Trinité. Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti.
Sabato 19 Luglio
Dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle ore 15:00 alle 17:00 | Alpenfaunamuseum Beck Peccoz –Gressoney-Saint-Jean
Scienza in natura: tra esperimenti e biodiversità
Laboratori per famiglie, bambini e bambine, a ciclo continuo e a partecipazione gratuita organizzati da Associazione CentroScienza Onlus in collaborazione con la Struttura Biodiversità, sostenibilità e aree naturali protette della Regione Autonoma Valle d’Aosta.
Info e prenotazioni:
011 8394913 | Whatsapp 375 6266090













