Con 14.457 voti nella circoscrizione Nord-Ovest, di cui 2.850 voti in Valle d'Aosta, pari al 7,14% su base locale, il movimento autonomista ha valutato positivamente questo esito elettorale. Questo risultato viene giudicato un buon punto di partenza, specialmente considerando l'andamento generale del voto e l'alta percentuale di astensioni e voti non validi, che hanno particolarmente colpito la Valle d'Aosta.
A rafforzare questa considerazione c'è il confronto con la scorsa tornata elettorale per il Parlamento europeo, quando una lista sostenuta da almeno cinque movimenti autonomisti raccolse 6.904 voti in Valle d'Aosta, con una partecipazione al voto superiore al 51% degli aventi diritto. Alla luce di questi dati, il Rassemblement Valdôtain ringrazia calorosamente tutti gli elettori che hanno accordato la propria fiducia al loro progetto e ai candidati, nonché il Movimento Progetto Piemonte per aver condiviso questo percorso.
Il movimento auspica che la fiducia espressa dai gruppi autonomisti, federalisti e rappresentanti delle minoranze linguistiche al di fuori della Valle d'Aosta possa tradursi in un futuro prossimo nella costruzione di un percorso di coordinamento comune su temi prioritari per i rispettivi territori. Questo obiettivo mira a rafforzare la collaborazione tra le diverse realtà regionali per affrontare insieme le sfide politiche e sociali.
Inoltre, il Rassemblement Valdôtain (nella foto il Gruppo del Consiglio Valle) "condanna fermamente le dichiarazioni apparse oggi sui media da parte di chi ha definito questa elezione come "una farsa" o "una tornata alla Grande Fratello per la più bella faccia". Tali affermazioni sono considerate offensive nei confronti dei 43.280 valdostani che hanno scelto di partecipare al voto, un gesto che rappresenta la più alta manifestazione di libera espressione e sana democrazia, e non solo quando fa comodo a qualcuno. La partecipazione elettorale, fino a prova contraria, rimane un pilastro fondamentale della democrazia e del diritto di ogni cittadino di esprimere la propria opinione attraverso il voto".
Il Rassemblement Valdôtain vede dunque nei risultati delle elezioni europee 2024 "un incoraggiante punto di partenza, con un rinnovato impegno verso la costruzione di alleanze e coordinamenti a livello regionale e nazionale per affrontare con maggiore forza le sfide future".