L’evento avrà luogo in Via San Giocondo n. 8, attuale sede della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale, e sarà caratterizzato dall’inaugurazione e benedizione di una targa in onore del Canonico, officiata da Mons. Franco Lovignana, Vescovo di Aosta.
La giornata di commemorazione inizierà alle 17.00 presso il Seminario Maggiore con un incontro dedicato alla figura del Canonico Commod. Durante l’incontro, saranno rievocati i momenti salienti della vita e dell’opera di Commod, ricordato da Mons. Ovidio Lari, Vescovo di Aosta dal 1968 al 1994, come “un alacre seminatore del Vangelo”. Ex ospiti della Casa Famiglia del Sacro Cuore e altre persone che hanno conosciuto e stimato il Canonico condivideranno testimonianze e ricordi personali, offrendo uno spaccato della sua dedizione e del suo impegno verso la comunità valdostana.
Alle 18.00, ci sarà l’inaugurazione della targa commemorativa. Mons. Franco Lovignana guiderà la benedizione, sottolineando il significato profondo del lavoro del Canonico Commod per la Chiesa e per la società. “La sua vita di servizio e amore per il prossimo resta un faro per tutti noi,” ha affermato il Vescovo Lovignana in una dichiarazione preliminare.
La Casa Famiglia del Sacro Cuore, fondata dal Canonico Commod, ha rappresentato un rifugio e un luogo di crescita per molti giovani della Valle d’Aosta, offrendo loro sostegno educativo e morale in un ambiente di valori cristiani. Anche se la chiusura della struttura, avvenuta nello stesso anno della morte di Commod, ha segnato la fine di un'era, l’eredità del Canonico continua a vivere nei cuori di coloro che sono stati toccati dal suo operato.
La Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale, che ora occupa l'edificio dell’ex Casa Famiglia, ha organizzato questa cerimonia per onorare e ricordare il Canonico Commod. L’evento è aperto a tutti, non solo agli ex ospiti e a chi ha conosciuto personalmente il Canonico, ma anche a chiunque voglia scoprire il valore e l’importanza del suo contributo alla comunità.
Si prevede che la cerimonia sarà un momento di riflessione e gratitudine, rafforzando il legame della comunità con le radici storiche e spirituali rappresentate dal Canonico Commod. In un mondo che spesso sembra dimenticare i suoi benefattori, l’evento del 24 maggio offrirà un’opportunità per ricordare e celebrare un uomo il cui impegno ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della Valle d’Aosta.