La trasformazione del tendone di accoglienza pre-ricovero durante l'epoca del Covid in un punto di raccolta di rifiuti, come mobili e attrezzature obsolete, è un segnale preoccupante di incuria e abbandono da parte delle autorità sanitarie. La foto inviata alla redazione testimonia in modo eloquente questa trasformazione, mettendo in luce la mancanza di attenzione e cura da parte dei vertici dell'USL.
La situazione diventa ancor più critica considerando che questo punto di raccolta di rifiuti è ben visibile anche per chi percorre viale Ginevra, creando un impatto negativo sull'immagine e sull'igiene della zona.
In questo contesto, è legittimo chiedersi quale sia stata la reazione e la posizione dell'assessore regionale alla Sanità di fronte a questa situazione. Ci si aspetterebbe che un rappresentante politico con responsabilità sulla sanità pubblica avesse preso posizione e intrapreso azioni correttive di fronte a una situazione così evidente di degrado e abbandono.
La mancanza di una risposta tempestiva e di azioni concrete da parte dell'assessore potrebbe essere interpretata come una forma di negligenza o disinteresse verso le questioni legate all'igiene pubblica e alla gestione dei rifiuti sanitari.
E' importante che le autorità competenti prendano seriamente in considerazione questo problema e agiscano prontamente per risolverlo, garantendo la sicurezza e l'igiene della comunità locale.