"La proposta di legge approvata al Senato, riconosce il 4 novembre non solo come la giornata dell’Unità Nazionale, ma anche delle Forze armate," ha sottolineato Manes, evidenziando l'importanza di questo riconoscimento in un momento di crisi e di appelli alla pace in Europa.
Riflettendo sulle esperienze belliche del passato, Manes ha richiamato l'attenzione sulle sofferenze e l'eroismo di coloro che hanno vissuto i conflitti del primo Novecento. "Il 4 novembre per molti rappresentava e rappresenta una giornata solenne," ha affermato, evidenziando il significato profondo che questa data ha per la memoria storica e l'identità nazionale.
In particolare, Manes ha sottolineato il contributo significativo della Valle d'Aosta alla storia militare italiana, ricordando il Battaglione Alpini Aosta e il ruolo determinante della regione durante la prima guerra mondiale e la resistenza al nazifascismo.
"Non posso quindi qui oggi, non ricordare un uomo, un martire assoluto della lotta al nazifascismo, un faro della resistenza valdostana," ha dichiarato, rendendo omaggio al notaio Emile Chanoux e alla sua eredità di impegno per l'autonomia e la libertà della Valle d'Aosta.
Nel contesto delle celebrazioni del 4 novembre, Manes ha anche posto l'accento sulle complessità storiche legate al passaggio di territori come il Trentino e il Sud Tirolo dall'Impero austro-ungarico all'Italia, evidenziando il rispetto per le diverse identità culturali e linguistiche.
"Questa data, il 4 novembre, rappresenta per molti l’unità nazionale e la festa delle forze armate, ma deve anche rappresentare soprattutto un momento di rispetto, di riflessione condivisa sulla pace tra i popoli," ha enfatizzato, richiamando l'importanza della memoria e del rispetto per tutte le vittime dei conflitti.
Concludendo il suo intervento, Manes ha annunciato il voto a favore della proposta di legge, esprimendo il suo rispetto per le istituzioni e l'importanza della memoria storica, pur comprendendo le posizioni dei colleghi delle minoranze linguistiche.
Attraverso il suo discorso, l'Onorevole Franco Manes ha offerto una riflessione approfondita sulla memoria, sull'identità nazionale e sulle sfide attuali legate alla pace e alla convivenza tra i popoli, testimoniando il valore della storia e della solidarietà nell'edificazione di un futuro comune.