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CRONACA | 23 settembre 2023, 09:20

L'OPINIONE DI UNA LETTRICE: L'emancipazione dimezzata delle donne

Attualmente, vivo sola in una zona non servita da mezzi pubblici e possiedo una vettura di 24 anni. E’ sempre meno facile scovare professionisti disposti ad occuparsene, dicono che non vale la pena (ovviamente parlo in generale)

Tutti i giorni devono essere 8 MARZO

Tutti i giorni devono essere 8 MARZO

Caro Direttore,

Nel cuore di una serata un po’ buia scaturiscono delle riflessioni: grazie se potrai ospitarle.

Conseguire la patente di guida e percorrere le vie del mondo a bordo di una fedele quattro ruote rappresentano due tappe fondamentali dell’emancipazione femminile di qualche decennio or sono. Intere generazioni di antenate hanno litigato e lottato tra le pareti domestiche per potersi piazzare coraggiosamente al volante.

Attualmente, il prezzo crescente delle autovetture e le infinite complicazioni burocratiche con relative gabelle inflitte ai guidatori appesantiscono la quotidianità dell’altra metà del cielo, rischiando di farci regredire. 

In molti casi, le donne ricevono stipendi e\o pensioni più basse di quelle maschili; sovente si ritirano presto dal lavoro per accudire bambini o anziani, per dedicarsi alla famiglia. Dopo queste scelte, indotte sovente dalla mancanza di alternative, acquistare un’automobile o fare riparare quella in nostro possesso diventa un miraggio in parecchi casi.

Peggio che mai se parliamo di automobili accessoriate per invalidi\e: i costi di una quattro ruote con cambio automatico salgono vertiginosamente, come se fosse un lusso.

Personalmente, ho quasi 65 anni. Ho perso il mio lavoro assai prima di maturare la pensione, per via della riforma Fornero. Senza questa riforma, sarei in pensione serena da dieci anni. Sono stata caregiver dei miei genitori, finché mi hanno preceduta in un Mondo migliore.

Attualmente, vivo sola in una zona non servita da mezzi pubblici e possiedo una vettura di 24 anni. E’ sempre meno facile scovare professionisti disposti ad occuparsene, dicono che non vale la pena (ovviamente parlo in generale). Come se le donne meno giovani diventassero trasparenti insieme alle loro....adorate caffettiere con le ruote. Ma è difficilissimo, nel mio caso come in moltissimi altri, scovare le risorse necessarie per permettersi un mezzo più moderno. Nessuno concede finanziamenti a chi non può esibire un reddito garantito. I lutti poi comportano, oltre alla sofferenza emotiva, forti sofferenze economiche.

Esistono indubbiamente problemi peggiori, ma l’automobile è garanzia di indipendenza ormai irrinunciabile. Non è un lusso. Vedo sempre più spesso troppe coetanee in tristi caseggiati popolari, ostaggio di baby gang e prepotenze, costrette per di più a mendicare passaggi. Quando i mezzi pubblici esistono, inerpicarcisi quando le giunture cominciano a scricchiolare può rivelarsi arduo.

Cosa si può fare per rimediare a tutto questo? Perché non parlarne?

Per quanto mi riguarda personalmente, grazie a chi potesse aiutarmi. Lascio i miei dati in redazione perché sempre più spesso noto in rete quanto una richiesta di aiuto susciti talvolta reazioni quasi feroci da parte di chi, avendo già i propri problemi, teme di vedersi appioppare, anche a livello virtuale, quelli altrui. Grazie infinite.

Lettera firmata

Cara Lettrice grazie per lo sfogo che è una sorta di manifesto contro la poca attenzione che chi di dovere dovrebbe prestate a chi ha bisogno. Ti ringrazio perché colgo l'occasione per fare delle mie considerazioni.

Nel tuo toccante messaggio, rifletti su una serie di questioni importanti che riguardano l'emancipazione femminile, l'accesso alle automobili e la difficoltà che molte donne affrontano nel garantirsi indipendenza e mobilità. La tua testimonianza personale offre uno sguardo sincero sulla realtà di molte donne, in particolare quelle di età più avanzata.

È innegabile che ottenere la patente di guida e avere un'automobile abbiano rappresentato e rappresentino ancora oggi simboli di emancipazione e indipendenza. Tuttavia, come sottolinei, ci sono sfide significative legate ai costi crescenti delle automobili, alle difficoltà burocratiche e agli ostacoli finanziari che molte donne affrontano.

Hai menzionato anche il tema delle donne che ricevono stipendi o pensioni più basse rispetto agli uomini e che spesso si ritirano dal lavoro per occuparsi della famiglia. Questo crea ulteriori difficoltà nell'acquisto o nella manutenzione di un'automobile, specialmente quando si tratta di veicoli adattati per le persone con disabilità.

La tua storia personale, in particolare la tua esperienza di essere stata caregiver dei tuoi genitori e la tua situazione attuale, evidenziano quanto sia fondamentale l'accesso a un mezzo di trasporto per mantenere l'indipendenza e affrontare le sfide quotidiane. È anche vero che, con l'invecchiamento, possono sorgere problemi legati alla mobilità, rendendo l'automobile ancora più essenziale.

Per quanto riguarda le soluzioni, è importante che la politica riconosca queste sfide e lavori per affrontarle. Ci sono alcune possibili vie da percorrere:

  1. Sensibilizzazione: Continua a condividere le tue esperienze e riflessioni con la comunità. Parlare apertamente dei problemi è il primo passo per sensibilizzare l'opinione pubblica e i decisori politici.

  2. Supporto locale: Cerca organizzazioni o servizi locali che possano offrire assistenza alle persone anziane o in difficoltà finanziarie per l'acquisto o la manutenzione delle automobili. Alcune organizzazioni benefiche potrebbero essere in grado di aiutarti o offrirti orientamento.

  3. Advocacy: Unisciti a gruppi o associazioni che si battono per i diritti delle donne e per affrontare le questioni legate all'accesso alle automobili. Lavorare insieme ad altri può avere un impatto maggiore nella promozione del cambiamento.

  4. Innovazione tecnologica: Cerca soluzioni tecnologiche o servizi di mobilità alternativa, come condivisione di auto o servizi di trasporto su richiesta, che potrebbero essere più accessibili economicamente.

  5. Politiche pubbliche: Sostieni politiche che mirino a migliorare l'accessibilità alle automobili e ai servizi di trasporto pubblico. Partecipa a discussioni locali e nazionali per influenzare le decisioni dei governi.

È importante che le sfide dell'accesso alle automobili per le donne anziane e in difficoltà finanziarie siano affrontate con empatia e solidarietà. La tua voce è preziosa, e parlarne è un passo importante verso la consapevolezza e il cambiamento. Spero che la tua situazione migliori e che tu possa trovare il supporto necessario per garantirti l'indipendenza che meriti. pi.mi.

 

 

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