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CRONACA | 03 settembre 2023, 08:26

Fnomceo e Fnopi consulenti decisori politici su case della comunità, emergenza-urgenza, carenze personale

Questa iniziativa rappresenta il secondo passo di un "patto di diamante" firmato dalle due Federazioni nel 2022

Fnomceo e Fnopi consulenti decisori politici su case della comunità, emergenza-urgenza, carenze personale

La Federazione Ordini medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo) e la Federazione Ordini delle professioni infermieristiche (Fnopi) in Italia hanno lanciato un iniziativa senza precedenti con l'avvio di tre tavoli congiunti di lavoro che si concentrano su questioni cruciali: le case della comunità, l'emergenza-urgenza e le carenze di personale e dignità professionale nel settore della sanità.

Questa iniziativa rappresenta il secondo passo di un "patto di diamante" firmato dalle due Federazioni nel 2022. In quel momento, i comitati centrali delle due organizzazioni avevano iniziato un percorso con l'obiettivo di consolidare la collaborazione tra medici e infermieri, sottolineando l'importanza delle competenze complementari tra le due professioni. L'obiettivo principale era evitare che chiunque cercasse di dividere o strumentalizzare queste figure professionali che lavorano insieme da sempre per garantire ai cittadini una cura completa e sinergica. Questi tre tavoli di lavoro non solo permetteranno alle due Federazioni di collaborare in modo più stretto, ma daranno anche loro la possibilità di comunicare con una voce unica quando si tratterà di dialogare con i decisori politici a livello nazionale e locale.

Saranno particolarmente focalizzati su questioni importanti come l'introduzione di nuovi modelli organizzativi nel settore sanitario, la promozione di una maggiore uniformità tra ospedali e strutture territoriali, e l'attenzione costante alle esigenze formative e occupazionali dei medici e degli infermieri.

Beatrice Mazzoleni, segretaria nazionale Fnopi, sottolinea che questa iniziativa è un'opportunità storica per costruire politiche condivise e trasparenti che proteggano gli iscritti alle due Federazioni, i cittadini e i pazienti. Roberto Monaco, segretario nazionale Fnomceo, rileva che questa collaborazione rappresenta una svolta epocale e dimostra che medici e infermieri possono lavorare in armonia per raggiungere obiettivi concreti a livello nazionale.

Entrambe le Federazioni si vedono ora come consulenti dei decisori politici e intendono valorizzare i ruoli professionali distinti, ma complementari, che contribuiscono ogni giorno a garantire il diritto alla salute dei cittadini.

In sintesi, questa iniziativa segna un importante passo avanti nella collaborazione tra medici e infermieri in Italia, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità dell'assistenza sanitaria offerta ai cittadini e di difendere gli interessi delle due categorie professionali.

La Casa della Comunità, quindi, è il modello organizzativo per l'assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento, luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale.

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