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CRONACA | 04 agosto 2023, 09:42

Solidarietà dell'Associazione Ripartire dalle Cime Bianche al Cai

Alla presenza di 25 aderenti, si è svolta giovedì 3 agosto 2023 ad Ayas la riunione annuale dell’associazione per esaminare le attività svolte e programmate e la situazione finanziaria, e rinnovare gli incarichi. Associazione costituita esclusivamente da residenti, proprietari e ospiti storici della Valle d’Ayas

Marcello Dondeynaz

Marcello Dondeynaz

Con il "ringraziamento particolare agli oltre 2300 valdostane e valdostani che, nonostante il clima intimidatorio, hanno voluto sottoscrivere la petizione popolare approdata in Consiglio regionale per la salvaguardia del Vallone delle Cime Bianche, al CAI/Club Alpino Italiano in tutte le sue articolazioni per la stretta collaborazione in corso e all’Avv. Paola Brambilla per il prezioso sostegno legale, fornito a titolo gratuito", si è aperta l'Assembela annuale dell'associazione Ripartire da Cime Bianche

L’associazione, costituitasi esattamente sei anni fa il 3 agosto 2017 sulla base di un impegno già avviato nel 2015,  ribadisce la sua natura aconfessionale e apartitica, al fine di mettere in campo, ribadisce il referete Marcello Dondeynaz, "il più ampio ventaglio di energie, accomunate dall’obiettivo di contribuire all'individuazione di linee di sviluppo economico e sociale basato sulle risorse durature della Valle d'Ayas e rispondente ad un turismo sempre più esigente, attento all'ambiente, all'accessibilità, alle produzioni e alle culture locali".

L'assembela ha espresso "piena solidarietà al Club Alpino Italiano, sottoposto ad un crescendo di arroganza istituzionale da parte del governo regionale della Valle d’Aosta per aver osato battersi a favore della tutela del Vallone delle Cime Bianche in modo pacato, argomentato, rispettoso e trasparente".

Nel frattempo prosegue l’impegno volto a promuovere la conoscenza delle straordinarie ricchezze naturalistiche, paesaggistiche, storico-culturali ed archeologiche del Vallone delle Cime Bianche e di Ayas, e la diffusione, in piazza a St. Jacques e in modo casuale, di un questionario rivolto agli escursionisti di ritorno dalle gite e dalle passeggiate al fine di sondare l’opinione della domanda turistica nei confronti dell’offerta di Ayas.

Saranno centinaia i questionari raccolti ed elaborati, e i cui risultati saranno presentati sabato 16 settembre a Champoluc.

Il  versamento delle quote annuali degli aderenti e alle donazioni ricevute, in modo particolare nel corso dell’ultimo anno, il saldo contabile al 1 agosto 2023 ammonta a € 8.177,38.  Dato che l’impegno profuso dalle singole persone è a titolo completamente gratuito, ricorda la segretaria-tesoriere, Lorenza Collé (nella foto), le risorse sono impiegate principalmente per attività di promozione, divulgazione e comunicazione, con una quota riservata per l’avvio di eventuali azioni legali, a tutti i livelli che si rendessero necessari.

redix

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