Il Consiglio comunale di Valtournenche ha approvato ieri il progetto di fattibilità tecnica ed economica per l'adeguamento igienico-sanitario e la riqualificazione energetica della Capanna Carrel, inserito nel Progetto Trek+, finanziato dal Programma Interreg di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014-2020.
Il progetto prevede il rifacimento del bivacco, un nuovo approvvigionamento idrico, l'alimentazione elettrica, il collegamento al web e un sistema per lo smaltimento dei reflui, che saranno portati a Valle. È anche prevista la realizzazione di una piazzola per l'atterraggio degli elicotteri.
Saranno installati apparati di monitoraggio ambientale operativi 24 ore su 24, a controllo dell'accessibilità della via normale al Cervino. L'intervento sarà concluso entro l'estate e comporterà una spesa di poco inferire a un milione di euro.
La capanna si trova lungo la cresta Sud-Ovest del Cervino (Arête du lion). Il nuovo rifugio, di proprietà della Società delle Guide del Cervino, è stato inaugurata nel 1969 e parzialmente rifatta dopo le grandi frane che hanno interessato la montagna nel 2002-2003. Il rifugio Carrel ha 50 posti letto ed è sempre aperto. È intitolato a Jean-Antoine Carrel, primo scalatore del Cervino lungo la cresta Sud-Ovest.