"Noi, cittadini del mondo, non possiamo rimanere in silenzio mentre l’ecocidio minaccia le risorse naturali e la biodiversità del nostro Pianeta. Vi chiediamo di prendere tutte le misure necessarie per criminalizzare l'ecocidio nella legislazione nazionale e internazionale. Chiediamo protezioni legali urgenti in tutto il mondo che possano garantire la conservazione delle preziose risorse naturali del nostro pianeta per le generazioni a venire. Chiediamo inoltre di avviare indagini per perseguire crimini di guerra contro l'ambiente naturale commessi dalle truppe russe in Ucraina". E' il testo di una petizione avviata da Avaaz che significa "voce" in molte lingue. I membri di Avaaz vivono in ogni nazione del mondo; il nostro team vive in 18 paesi e 6 continenti e opera in 17 lingue.
L'esercito russo ha ucciso migliaia di persone e ne ha fatte scappare milioni, ma sta anche distruggendo l'ambiente naturale in Ucraina: avvelena il suolo, brucia foreste e campi. La sopravvivenza di 600 specie di animali e 880 specie di piante è ora in pericolo.
Si calcolano danni all'ambiente per un totale di oltre 45 miliardi di euro. Eppure l'ecocidio, ovvero l'atto di distruggere severamente l'ambiente naturale, non è ancora considerato un crimine internazionale.
Ma c'è speranza: l'Europa sta per decidere se criminalizzare la devastazione su larga scala della sua natura. Se l'Unione prenderà posizione, potrebbe diventare un esempio da seguire in tutto il mondo. E una campagna come questa sarebbe la dimostrazione che le persone di tutto il mondo sono contrarie alla distruzione della Madre Terra.
Firma ora per criminalizzare l'ecocidio e porteremo la nostra voce direttamente ai decisori chiave:
Le truppe russe in Ucraina stanno distruggendo anche la natura: hanno già fatto oltre 45 miliardi di euro di danni ambientali. Se pensi che la grave distruzione della Terra debba essere un crimine, unisciti al nostro appello per chiedere nuove leggi contro l'ecocidio, in Europa e in tutto il mondo!
|
Putin e i suoi complici sono già oggetto di indagini e potrebbero essere perseguiti dalla Corte penale internazionale per i loro crimini di guerra contro l'Ucraina, ma molta della distruzione ambientale non rientra nella definizione di crimine di guerra.
|
|
Il nostro movimento ha sempre difeso la Natura. Abbiamo combattuto contro la deforestazione in Amazzonia e abbiamo finanziato battaglie legali in Europa e negli Stati Uniti contro la distruzione del clima. Ora, uniamoci di nuovo per una soluzione che possa proteggere il nostro meraviglioso mondo dalla devastazione diffusa. |