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ATTUALITÀ ECONOMIA | 29 novembre 2022, 10:18

UNIONE POPOLARE si mobilita

Contro il carovita, contro il governo della destra e per la salvaguardia dei salari, della scuola, della sanità e dello stato sociale

UNIONE POPOLARE si mobilita

I primi provvedimenti annunciati dal governo ne annunciano da subito la vera natura:

Niente blocco degli aumenti, niente scala mobile per recuperare l'inflazione scatenata dalla speculazione sull'energia e il cui costo ricade sui cittadini.

Il taglio del cuneo fiscale che va “a vantaggio dei lavoratori “ conferma le scelte del governo Draghi, contro il quale fino a ieri le forze dell’ attuale governo ululavano e si risolve in un aumento massimo di 11 (!!!) euro al mese. Che l’ inflazione si mangerà come un biscotto.

Un’inflazione che viaggia a gonfie vele verso le due cifre e che determina un vero e proprio taglio lineare di fatto a sanità ed istruzione, i cui saldi sono rimasti al palo.

La sostanziale abrogazione del reddito di cittadinanza manderà alcune centinaia di migliaia di persone verso l’inferno della povertà assoluta, che, come ci spiega la Caritas, è già troppo pieno.

Oltre quattro milioni di pensionati vedranno restare ferma la loro pensione, senza la perequazione che era stata sbandierata. Una perdita di circa 1.200 euro all’anno. Ancora una volta i pensionati sono usati come bancomat.

In compenso, la reintroduzione dei voucher lavorativi, l’aumento del l’applicazione della flat tax, la rottamazione delle cartelle fiscali ci dicono dove guarda il governo.

 Insomma, non è una manovra, è una ciofeca.

Contro questa logica antipopolare verrà organizzata una manifestazione a Roma, sabato 3 dicembre, indetta da Unione Popolare insieme ai sindacati di base, ai movimenti e ai collettivi territoriali.

Ad Aosta, in concomitanza, daremo voce a questa manifestazione con un presidio dalle 16 alle 18 in Place des Franchises.

Il coordinamento di Unione Popolare – Valle D’Aosta

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