“Ho letto il suo articolo che fa riferimento alla chiusura dei negozi di vicinato e le posso dire che condivido le sue parole. Per trovare rimedio a questo problema, per il prossimo Consiglio regionale ho presentato una iniziativa a sostegno delle attività di vicinato”. A scrivere è il consigliere leghista, Christian Ganis, che fa riferimento all’articolo dal titolo: “Aprono i supermercati e chiudono i negozi di vicinato” che riporta la puntuale situazione di difficoltà vissuta dai piccoli negozi di vicinato che sono uno dei cardini della socializzaione, soprattutto per le persone anziane.
I due consiglieri interpellano l'Assessore competente per conoscere se esista un piano strategico, e in caso contrario se si intenda predisporlo tempestivamente, al fine di rilanciare il settore del commercio messo in grande difficoltà dalla crisi economica., dalla pandemia e dall'inflazione che genera una perdita di potere d'acquisto delle famiglie".
Christian Ganis, primo firmatario dell'interpellanza
La conferma della situazione sia davvero drammatica vissuta da tante famiglie che trovano sostentamento dall’attività commerciale giunge persino dal presidente di Confcommercio VdA, come riportato nelle premesse dell’interpellanza, che ha parlato di “l'inequivocabile conferma di un declino che ci porterà alla desertificazione dei centri storici e dei paesi e per questo siamo preoccupatissimi». Ma denunciare la gravità al limite della desertificazione commerciale non basta. Le associazioni agiscano concretamente. Chi versa la quota associativa lo fa per essere tutelato.