Per Fratelli d’Italia una vittoria storica che trascina al successo tutto il centrodestra. Per la Meloni si spalancano le porte di Palazzo Chigi Dalle urne esce la svolta a destra dell’Italia: Giorgia Meloni votata da più di un elettore su quattro, il centrodestra ha nettamente la maggioranza sia alla Camera che al Senato.
Tracollano Salvini e Letta, il M5S ha meno della metà dei voti delle scorse elezioni politiche. Giorgia cita San Francesco, Conte giura di difendere a oltranza il reddito di cittadinanza, i leader di Pd e Lega muti nella notte. Dalle urne esce la svolta a destra dell’Italia: Giorgia Meloni votata da più di un elettore su quattro, il centrodestra ha nettamente la maggioranza sia alla Camera che al Senato. Tracollano Salvini e Letta, il M5S ha meno della metà dei voti delle scorse elezioni politiche.
Giorgia cita San Francesco, Conte giura di difendere a oltranza il reddito di cittadinanza, i leader di Pd e Lega muti nella notte. Fratelli d’Italia è il primo partito al Senato con una percentuale di voti del 26,44% (Consorzio Opinio Italia per Rai su un campione del 46%), seguito dal Partito Democratico che non raggiunge il 20% (19,76%).
Exploit del Movimento 5 Stelle che sale al 14,86% sulla spinta dei voti incassati al Sud. Flop Lega: è sotto il 9%(8,91%), tallonata da Forza Italia al 7,98%, Terzo Polo (Azione e Italia Viva) al 7,71%. Alleanza Verdi e Sinistra 3,68%, +Europa 2,98%, Italexit 1,9%, Unione Popolare 1,37%, Noi Moderati 0,89%, Impegno Civico 0,54%.
Simili le proiezioni sulla Camera, dove il centrodestra è dato al 42,9% (Fratelli 25,5%, Lega 8,5, FI 7,9%), il centrosinistra al 26,6% (Pd 19,4%, Verdi-Si 3,5%, +Europa 3%, Impegno civico-Centro democratico 0,6%), M5s al 16,3%; Azione-Iv al 7,6%; Italexit al 2%, Noi moderati 1%.