L'intervento verrà finanziato attraverso il fondo per le emergenze accantonato con l'ultimo assestamento di bilancio.
La Valle d'Aosta, per il 2022, stanzierà 12 milioni di euro contributi straordinari sia per le famiglie che per le attività economiche.
La regione Piemonte chiede stock energetici e prezzi calmierati, sconto in bolletta, facilitazioni per chi realizza impianti per l'autoconsumo e riduzione dell'Iva sul teleriscaldamento.
Si sostiene che le Regioni possono sostenere i progetti per investimenti in rinnovabili ed efficienza energetica attraverso i fondi europei.
La Regione Emilia-Romagna chiede che sia raddoppiato il credito d'imposta per le imprese, da quelle più energivore a tutte le altre e che si arrivi ad un tetto al prezzo del gas.
Serve anche un grande piano perché le superfici degli edifici pubblici e privati che non abbiano vincoli possano vedere ad esempio la presenza del fotovoltaico e del solare così come utilizzare le aree degradate o quelle abbandonate nei terreni.
La regione Lombardia contro i rincari dell'energia propone anche la riduzione di un giorno scolastico, togliendo il sabato e investendo di più per rendere più autonomo il Paese.
Mentre la regione Friuli Venezia Giulia nel presentare il progetto North Adriatic cross-border Hydrogen Valley, dichiara di puntare a raggiungere, entro il 2045, la neutralita' dal punto di vista climatico.
Il settore delle energie pulite attirera' notevoli investimenti, quindi la Regione e' pronta a condividere le competenze, gli asset scientifici e industriali e le esperienze presenti sul proprio territorio per concretizzare la realizzazione della "valle dell'idrogeno".