Aumentano i prestiti per le vacanze. E per i viaggi di nozze. Nei primi sei mesi dell’anno ammonta infatti a 160 milioni di euro il valore dei prestiti personali erogati per far fronte a spese legate a viaggi, vacanze e a cerimonie che sono state annullate nei due anni passati.
Ora, con la ripresa delle diverse attività, i prestiti per le vacanze e per i viaggi sono ripresi – più 96% nei primi sei mesi del 2022, trainati probabilmente anche dalla ripresa di cerimonie, matrimoni e viaggi di nozze. Sono le stime diffuse qualche giorno fa da Facile.it e Prestiti.it.
La voglia di tornare a spostarsi era già stata rilevata dall’indagine, commissionata da Facile.it ad EMG Different, secondo cui il 27,5% di chi partirà farà un viaggio programmato prima del Covid ma rimandato a causa della pandemia, e questa tendenza trova conferma anche nell’aumento delle richieste di finanziamento. Nei primi 6 mesi dell’anno il peso percentuale dei prestiti per le vacanze è aumentato del 96% rispetto allo stesso periodo del 2021.
«Dopo due anni di forti limitazioni alla mobilità, finalmente molti italiani potranno tornare a viaggiare e, in alcuni casi, lo faranno sfruttando le opportunità offerte dal mondo del credito al consumo – ha detto Aligi Scotti, BU Director prestiti di Facile.it. – L’aumento delle richieste di prestiti per viaggiare è però anche strettamente legato ai numerosi matrimoni e viaggi di nozze che, causa pandemia, sono stati rimandati a quest’anno.». Di quanti soldi stiamo parlando per prestiti di questo tipo? L’importo medio richiesto per pagare spese legate a un viaggio è di quasi 5600 euro (nel dettaglio: 5.597 euro) da restituire in 52 rate.
A rivolgersi ad una società di credito sono, in particolare, i giovani. Chi ha presentato domanda di finanziamento aveva, in media, 36 anni. Se si guarda all’identikit di chi chiede il prestito, emerge infatti che questa tipologia è molto diffusa fra i giovani – altro dato legato alla ripresa dei matrimoni e relativi viaggi di nozze.
Se, in media, chi si rivolge ad una società di credito in Italia ha 41 anni, quando si parla di prestiti per le vacanze, chi presenta domanda di finanziamento ha, sempre in media, 36 anni. Su questo valore pesano gli under 30, che oggi rappresentano circa il 35% della domanda.