E' arrivato in Valle d'Aosta il 105° Giro d’Italia e come ogni anno, ad accompagnare i ciclisti per tutti i 3.034 km della competizione c’è la Polizia di Stato che con 40 motociclisti della Polizia Stradale, sta scortando il Giro dei Professionisti ed il Giro E-bike attraverso lo Stivale, fino a raggiungere e percorrere, per un breve tratto, la Slovenia.
A fare da cornice altri 20 operatori della Polizia Stradale che, in auto, supportano i motociclisti nella scorta agli atleti ed alla carovana pubblicitaria mentre, altre 17 unità sono schierate in campo per curare i rapporti con le Autorità di tutte le province interessate dalle due competizioni e con i mass media.
La Questura di Aosta si è occupatA della gestione e organizzazione dei servizi di viabilità, ordine e sicurezza pubblica dedicati al percorso della tappa che si sviluppa in Valle d’Aosta: da Pont Saint Martin, punto di ingresso del Giro nella nostra regione, a Cogne-Lillaz, luogo di arrivo della tappa.
Per garantire i servizi, sono STATI impiegati 32 dipendenti della Polizia di Stato, che, in stretto contatto con gli Operatori delle altre Forze di polizia impiegati, assicurano la giusta armonia e sicurezza allo svolgimento della competizione.
Una menzione speciale va agli operatori della Polizia Stradale che, nelle tappe di Napoli del 14 maggio, Isernia del 15 maggio, Pescara del 17 maggio, S. Arcangelo di Romagna (RN) del 18 maggio, Parma del 19 maggio, Belluno del 28 maggio, riceveranno il premio “Eroi della Sicurezza” giunto alla sua 11^ edizione; un riconoscimento che Autostrade per l’Italia S.p.A dedica ai poliziotti che si sono distinti per dedizione e professionalità nelle attività di soccorso e nei compiti istituzionali.
Da non dimenticare, infine, l’appuntamento quotidiano su Rai Sport nella trasmissione “ Aspettando la Tappa” in cui la Polizia di Stato, con la rubrica “la Patente al Giro”, affronta vari argomenti in materia di sicurezza stradale.