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CRONACA | 20 maggio 2022, 12:00

Riapertura Colle del Piccolo San Bernardo (Foto)

Il collegamento tra Francia e Italia è tornato accessibile

Foto ma.pa.

Foto ma.pa.

Dopo la lunga chiusura invernale il Colle del Piccolo San Bernardo (2.188m d’altitudine), torna nuovamente accessibile nella giornata di oggi, venerdì 20 maggio.

Tante le persone accorse per vivere l'emozione e assistere al primo risveglio della natura d’alta quota e anche un evento da sempre importante per le comunità locali, che con l’andare dei giorni tornano a riappropriarsi dei sentieri e degli spazi naturali rimasti inaccessibili per mesi. Per i turisti è il momento che segna il passaggio tra la stagione dello sci e quella delle passeggiate in natura, del trekking e della bicicletta.

In occasione della riapertura del Piccolo San Bernardo, domenica 5 giugno si terrà anche il consueto mercatino dell’artigianato – Pass Pitchiu (che nel dialetto locale significa “passaggio del colle del Piccolo San Bernardo”) –manifestazione che permette ai visitatori di scoprire e ricordare l’importanza e l’uso di materiali naturali quali il legno, la pietra e altri elementi da sempre usati per produrre attrezzi e oggetti di utilità quotidiana. Una sapienza artigianale profondamente impressa nella memoria del luogo e da sempre testimone della generosità di questa montagna.

Memoria e ricordo si riaccendono anche nella Battaglia delle capre, giornata di festa per adulti e bambini che si svolgerà domenica 5 giugno. La prima edizione di questa singolare ‘bataille’ risale al 1981 e si deve alla volontà di alcuni giovani allevatori particolarmente appassionati di questo capo di bestiame. Un momento di festa e di condivisione che punta a valorizzare un rapporto ancora stretto e sincero tra Uomo, Natura e Animali.

Una rassegna dei migliori capi appartenenti ai vari allevatori della zona, abbinata ad una gara in cui le capre si incontrano e si scontrano, senza mai essere forzate dai proprietari. Per la capra vincitrice, sono previsti gli “tchambis”, collari in legno di acero e noce, rigorosamente intarsiati a mano e impreziositi dalla tipica campana.

red.

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