Domani, domenica 15 maggio, alle ore 17, presso la Libreria Briviodue in Piazza Chanoux 28/b, appuntamento con il “Rosa Tour Nazionale” dello scrittore Igor Nogarotto, autore del romanzo rivelazione “Rosa stacca la spina” che verrà presentato proprio in questa occasione.
L'autore Igor Nogarotto è stato recentemente ospite della trasmissione di Pino Strabioli "Il caffè di Rai Uno" e a pochi giorni dall'uscita il suo romanzo è entrato nella TOP100 di Amazon al 13° delle novità Narrativa.
“È emozionante tornare nella mia amata Valle” racconta Igor, che ora vive a Roma, ma che fin dall’infanzia è un assiduo frequentatore delle montagne valdostane, dove in collaborazione con l’agenzia di Aosta PMPROMOTION ha anche girato il videoclip musicale “Sarà Sara” che vede protagonisti Ficarra e Picone.
A condurre l’evento, con letture e interpretando alcune canzoni a tema con il libro, Annalisa Baldi, finalista di XFactor.
Media Partner del tour è Zetatielle Magazine, organizzatore dell'iniziativa "Scusate il disturbo" in cui rientra l'evento e che partecipa al prestigioso concorso annuale "Contemporaneamente" indetto da #ilmaggiodeilibri.
È il secondo libro dell’autore dopo il successo del romanzo d'esordio "Volevo uccidere Gianni Morandi" che divenne un caso mediatico: Igor, a causa del titolo, ricevette minacce di morte.
Il “Rosa Tour Nazionale - Annusando le parole” inizia il 14 maggio a Casale Monferrato (AL) per poi concludersi il 24 maggio a Piombino (LI) e omaggia anche la “Giornata Mondiale Disturbi Alimentari” che si svolge il 2 giugno, tematica trattata nel romanzo attraverso la protagonista Rosa e di cui Igor Nogarotto è autore della canzone simbolo contro la bulimia “Eleonora sei normale”, trasmessa anche da Striscia la notizia, brano che verrà interpretato da Igor a Annalisa nella presentazione.
Come ci spiega Igor Nogarotto: “I due protagonisti a distanza di molti anni dalla fine della loro relazione si ritrovano in una clinica. Rosa è gravemente malata. Insieme ripercorrono i ricordi della coppia, in una tessitura che gioca con il flashback, tra ironia e pianti, tra commozione e goliardia. Nel romanzo, come si evince dal titolo, si accarezzano anche le delicate tematiche del suicidio assistito e dell’eutanasia”.