Il fenomeno, che ha mobilizzato un volume di materiale superiore ai 500 metri cubi, ha causato l’interruzione di una linea l’elettrica a media tensione e gravemente danneggiato la strada regionale n. 44, al km 16+300.
Alcuni blocchi sono arrivati in vicinanza dei fabbricati in fondovalle.
Sul posto sono immediatamente intervenuti il Comune di Gaby con i propri mezzi, le componenti operative della protezione civile (vigili del fuoco e forze dell’ordine) e i servizi tecnici della Regione che con i propri geologi stanno eseguendo le valutazioni in merito al rischio residuo legato al fenomeno.
"Queste valutazioni - spiegfa l'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Carlo Marzi, (nella foto) - permetteranno di stabilire le modalità di riapertura della strada regionale, tenuto anche conto dell’evoluzione della situazione meteorologica nei prossimi giorni, che rimane ancora caratterizzata da instabilità e potenziali precipitazioni".
Proprio a seguito di ulteriori precipitazioni potrebbero verificarsi nuovi crolli, mettendo a rischio il transito sulla Regionale.
Al momento il transito diurno è comunque garantito tramite viabilità alternativa su strada sterrata con circolazione a senso unico alternato. Il transito ai mezzi di soccorso è anch’esso garantito.