E’ stata pronunciata oggi la sentenza di primo grado che ha accolto i ricorsi presentati da tre educatori precari del Convitto Regionale “F.Chabod” di Aosta patrocinati dal sindacato CISL Scuola VDA, condannando la Regione ad un risarcimento pari a più di 40.000 euro, oltre alla rifusione delle spese legali sostenute per affrontare il procedimento.
Con la propria sentenza, il Tribunale di Aosta, applicando principi giurisprudenziali ormai da tempo consolidati, ha ancora una volta condannato l’abusiva reiterazione dei contratti a termine e affermato il diritto alla maturazione dei c.d. scatti di anzianità anche durante il periodo di precariato e, di conseguenza, il diritto per i precari di percepire una retribuzione corrispondente a quella spettante.
Si tratta della prima sentenza pronunciata in Italia nei confronti degli educatori, che fa il paio con l’altrettanto vittoriosa sentenza di primo grado pronunciata una settimana fa nei confronti di altri due docenti patrocinati dal sindacato e che testimonia, ancora una volta, l’impegno e l’attenzione che la CISL Scuola Valle d’Aosta riserva ai suoi iscritti e, in particolare, ai precari.