Il lungo percorso che si concluderà il 15 ottobre con una manifestazione nazionale a Napoli per celebrare i 150 anni di fondazione del Corpo degli Alpini.
In particolare la mattinata del 17 marzo sarà contraddistinta dalla tradizionale cerimonia dell’alzabandiera, in Piazza Chanoux, con successiva consegna del Cappello Alpino ai frequentatori del corso MITALP ( Modulo Integrativo Truppe Alpine) “PASUBIO 1” e deposizione di una corona ai caduti.
Seguirà poi lo sfilamento lungo la vie cittadine che da via Croix de Ville, via De Tillier conducono a Piazza Roncas dove avverrà lo scoprimento di una targa commemorativa sull’edificio già sede della 8^ Compagnia “Aosta”, la prima Compagnia di Alpini formatasi dopo la firma del Regio Decreto del 1872.
Il 2022 risulta un’annata miliare nella storia degli Alpini : il 15 ottobre del 1872, a Napoli, Vittorio Emanuele II firmava il Regio Decreto che sanciva la nascita delle prime compagnie “montanare” del Regio Esercito, destinate a difendere le vallate sui confini d’Italia.
Oltre alla cerimonia inaugurale, l’estate sarà contraddistinta da un susseguirsi di diversi eventi ed attività che spazieranno dalla condotta di ascensioni su 150 cime italiane suddivise in diversi gradi di difficoltà e che vedranno la corale partecipazione di “penne nere” in armi e non interessando, per quanto riguarda il territorio valdostano: M.te BIANCO, M.te ROSA, M.te DOLENT, GRANDES MURAILLES, GRAN PARADISO, M.te EMILIUS per arrivare poi sino alla MARMOLADA, PALE di SAN MARTINO, CIME di LAVAREDO.
A suggello della componente addestrativa prettamente montana, nel mese di giugno, partirà alla volta del Perù una spedizione pianificata e condotta da personale militare altamente specializzato in forza alla Sezione Alta Montagna (SMAM) del Centro Addestramento Alpino di Aosta con l’obbiettivo di conquistare la cima del “SIULA GRANDE” (6.344 m.) pregiato oggetto di desiderio ed attenzione da parte del mondo alpinistico internazionale.
Non mancheranno quindi diversi eventi culturali che concorreranno a rinsaldare ulteriormente il già forte legame tra gli Alpini e il loro territorio mediante concorsi fotografici e letterari, riqualificazione di vie ferrate regionali, aperture e visite guidate del Castello “Gen. CANTORE”, sede del Comando del Centro Addestramento Alpino, spettacoli e concerti nelle domeniche estive.
In tale contesto di “sinergica celebrazione” merita poi certamente menzione l’avvio di un’iniziativa e successivo accordo tra “L’INSTITUT AGRICOL RÉGIONAL” e il Comando del Centro finalizzato al ripristino dell’originario spazio dedicato alla viticultura mediante la simbolica piantumazione di 150 viti.