“Il progetto - afferma la referente Sabrina Borre del SAVT ÉCOLE - è nato dalla volontà di coinvolgere i giovani in un percorso di riflessione e di sensibilizzazione sulla disparità di genere al fine di prevenire la violenza. Nell'educazione alla parità, al rispetto delle differenze e al superamento degli stereotipi per contrastare le violenze, la scuola può e deve fare la differenza.
È importante affrontare questa tematica nelle classi, lavorando sulla costruzione di relazioni non discriminatorie tra ragazze e ragazzi ed integrando la didattica con attività ed interventi adeguatamente programmati e calibrati. In quest'ottica, con il prezioso aiuto di Sonia Chabod, membro del nostro Comité Confédéral, e con la collaborazione di Beppe Pavan, referente del gruppo “Uomini in cammino” di Pinerolo, abbiamo deciso di promuovere il nostro progetto, proponendolo alle scuole secondarie di secondo grado”.
Tutti gli elaborati prodotti dalle alunne e dagli alunni delle classi terze dell'Isiltp che hanno accolto il progetto, sono stati raccolti in una brochure che consente di restituire l'intera attività svolta.
Le versioni cartacee saranno distribuite nelle scuole superiori, in modo che gli insegnanti possano capire il tipo di intervento proposto dal Sindacato e decidere se aderire all'iniziativa nel corso del prossimo anno scolastico, mentre la versione digitale sarà visionabile sul sito del SAVT da martedì 8 marzo.
Nel constatare con soddisfazione la buona riuscita del progetto, il SAVT ringrazia tutti coloro che hanno collaborato:
Beppe Pavan
referente del Gruppo Uomini in Cammino
Prof. Antonio Maccarrone
referente per l'insegnamento di educazione civica
I professori Riccardo Cantarella, Tommaso Sitzia e Stéphanie Fasano
Tutte le alunne e gli alunni
dell'Istituzione Scolastica liceale, tecnica e professionale di Verrès
che hanno partecipato e il loro Dirigente, il Prof. Luca Barbieri













