Le istituzioni italiane sono impegnate nel fornire assistenza umanitaria alla popolazione ucraina attraverso il Dipartimento della Protezione Civile, che opera nell’ambito del Meccanismo di Protezione Civile Europeo in una situazione difficile e in uno scenario in continua evoluzione. Gli aiuti inviati dall’Italia sono, dunque, il frutto delle interlocuzioni avvenute nell’ambito del Meccanismo Europeo.
Per essere in grado di offrire quanto effettivamente richiesto dalle autorità ucraine, il Dipartimento è impegnato, in queste ore, nella ricognizione delle risorse medico-sanitarie richieste dall’Europa e nella disponibilità di Regioni, Enti locali e strutture operative.
In questo modo è garantita la gestione efficace della grande spinta solidale presente nel nostro Paese. Senza questo coordinamento, infatti, i beni raccolti rischiano di non arrivare a destinazione a causa delle notevoli difficoltà di accesso per persone e beni in un’area interessata dal conflitto.
EMERGENZA UCRAINA
prime indicazioni per la vicinanza fraterna
28 febbraio 2022
La rete Caritas invita comunità e persone a seguire la strada suggerita da Papa Francesco ad unirsi, mercoledì 2 marzo 2022, con la preghiera e il digiuno, alla richiesta al Padre dei Cieli per il dono della pace su quel paese e su tutto il mondo.
La preghiera ci apre il cuore alla fraternità in tutte le sue forme, compresa quella del sostegno materiale ai bisogni di chi sta soffrendo, è costretto ad abbandonare la propria patria, si trova solo e privo del necessario per vivere con dignità.
Come da indicazione della Conferenza Episcopale Italiana è possibile raccogliere e affidare alla nostra Caritas Diocesana offerte di natura esclusivamente monetaria che andremo ad utilizzare integralmente – senza trattenere alcuna percentuale per le spese di
organizzazione - contribuendo alle progettazioni di Caritas Italiana a questo incaricata dai Vescovi. Avremo così a disposizione alcune risorse da utilizzare o direttamente in Ucraina, o a sostegno dei servizi di accoglienza che le comunità cristiane stanno offrendo
nei paesi di confine, o nell’eventuale necessità di accoglienza di profughi in Italia.
A tal fine è possibile fare un versamento sul conto che risponde alle seguenti coordinate bancarie:
IT 76 I 03268 01200 053853739472 (Banca Sella)
intestato a DIOCESI DI AOSTA – CARITAS DIOCESANA
con causale emergenza Ucraina 2022.