I criteri prevedono i requisiti soggettivi e oggettivi per l’accesso all’agevolazione, la spesa massima ammissibile, le percentuali di riduzione del tasso di interesse, il calcolo del valore attuale del contributo concedibile, le modalità procedurali per l’ottenimento e l’erogazione dell’agevolazione, nonché il vincolo di destinazione cui sono assoggettati i beni oggetto dell’agevolazione e le conseguenze in caso di violazione dei predetti vincoli;
Il contributo a fondo perduto, determinato in base all’ISEE del richiedente, è erogato dalla regione al mutuatario in un’unica soluzione, ed è concesso nella misura massima di un punto percentuale e mezzo del tasso di interesse di mutui bancari stipulati per l’acquisto, la costruzione e il recupero di immobili da adibire a prima abitazione del richiedente e del suo nucleo familiare.
I contributi sono determinati fino alla concorrenza del tasso di interesse applicato dalla banca, in ogni caso fino ad un importo massimo di euro 20.000.
La presentazione delle domande può essere effettuata con la piattaforma telematica presente sul sito internet regionale, a decorrere dal 13 dicembre 2021 e fino al 30 settembre 2023
Le domande sono ammesse a contributo secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito istituzionale della Regione, all’interno della sezione “Mutui a sostegno dell’abitazione” del canale tematico “Bilancio, finanze e patrimonio”.