La comunità ayassina piange Gabriele Vuillermin detto 'Rambo', morto lunedì 16 agosto dopo essere stato colpito da un malore nella sua abitazione.
Agricoltore e gestore di alpeggio residente in località Estoul a Brusson, Vuillermin è il protagonista de 'Il Ragazzo Selvatico-Quaderno di Montagna', saggio di Paolo Cognetti pubblicato nel 2013. Personaggio originale, amato da tutti in Val d'Ayas, icona del montanaro per eccellenza ("Il mare non l'ho mai visto e non è che ci tenga particolarmente" aveva detto in un'intervista radiofonica), il volto scolpito dal vento e dal sole di alta quota di 'Rambo' era stato ritratto nel 2011 dal fotografo Luigi Gariglio, immagine della mostra 'Alp_Age' organizzata dalla Regione al Castello di Ussel in quello stesso anno.
Lo staff della WildSide Srl, la società che ad Ayas sta girando il film 'Le Otto Montagne' dall'omonimo libro di Cognetti, renderà omaggio a Rambo, che collaborava attivamente con lo staff con il quale aveva stabilito una grande amicizia.
Addolorati per la prematura scomparsa, tecnici e personale della WildSide hanno voluto realizzare un quadro con la foto di Gabriele Vuillermin e con le loro firme, che domani consegneranno durante il funerale che si svolgerà nella chiesa parrocchiale di Brusson.