/ CRONACA

CRONACA | 28 aprile 2021, 14:03

Appello riduce condanna al pilota accusato del disastro aereo sul Rutor

Appello riduce condanna al pilota accusato del disastro aereo sul Rutor

Condannato in primo grado dal tribunale di Aosta a sei anni e otto mesi di carcere, al 66enne francese Philippe Michel la quarta sezione penale della Corte d'Appello di Torino ha ridotto la pena a quattro anni e sei mesi di reclusione.

Pilota e istruttore di volo, Michel era accusato di aver provocato la tragedia del ghiacciaio del Rutor, dove il 25 gennaio 2019 morirono sette persone nello scontro tra un aereo da turismo partito da Megève (Francia) e un elicottero, che faceva servizio di eliski, con base a Courmayeur.

Il francese era imputato per disastro aereo colposo aggravato e omicidio colposo plurimo aggravato.

"Siamo soddisfatti solo parzialmente e ricorreremo in Cassazione", ha commentato il suo difensore, Jacques Fosson del foro di Aosta.

Arrestato tempo dopo la tragedia, dal dicembre scorso Michel è tornato in libertà. A seguito di un accordo stragiudiziale i familiari delle vittime non si sono costituiti parte civile (in primo grado avevano ottenuto una provvisionale di risarcimento complessiva di 5 milioni e 150 mila euro). Tra le vittime del disastro aereo anche il toscano Maurizio Scarpelli (53) e la guida alpina tedesca, trapiantata in Valle d'Aosta, Frank Henssler (49).

red. cro.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore