"Quanto avvenuto ieri sera a opera del ministro Speranza, che ha firmato l'ordinanza che posticipa questa volta al 5 marzo l'avvio della stagione nei comprensori sciistici, è quanto di più sbagliato potesse fare, almeno dal punto di vista del metodo, perché decidere di imporre l'ennesimo stop agli impianti di risalita ad appena 12 ore dalla loro messa in esercizio, dopo settimane se non addirittura mesi di lavoro da parte delle società di gestione, è davvero qualcosa di inaccettabile".
Il coordinamento regionale di Forza Italia Valle d'Aosta commenta in questo modo la decisione di rinviare nuovamente l'avvio della stagione invernale nei comprensori sciistici a causa del rischio di circolazione sul territorio nazionale di nuove varianti del Covid-19.
"Questo continuo annunciare date di avvio della stagione, poi sempre puntualmente disattese, oltre a essere francamente incomprensibile, come è incomprensibile che il consigliere del ministro Speranza anticipi sui giornali valutazioni di cui dovrebbe parlarne innanzitutto con gli organi di indirizzo politico, ha creato una situazione di forte insofferenza tra tutti gli operatori economici coinvolti, diretti ed indiretti, a cui a questo punto vanno date risposte decise e urgenti sotto forma di ristori, di natura sia statale che regionale, indirizzati anche a quell'ampia platea di lavoratori stagionali che, senza un minimo di giornate lavorative, vedono addirittura a rischio l'assegno di disoccupazione".
"Per quanto ci riguarda - conclude la nota - come Forza Italia abbiamo già immediatamente investito della questione-ristori i nostri rappresentanti all'interno del nuovo Governo Draghi, con l'auspicio che si faccia bene e che si faccia in fretta, perché la montagna in questo momento sta vivendo una situazione drammatica, di cui occorre assolutamente farsi carico".