Sono 29 i residenti in Valle tra italiani e stranieri denunciati dalla Guardia di finanza del Comando territoriale di Aosta che, dopo i controlli svolti in sinergia con l'Inps, ha accertato che gli indagati percepivano il reddito di cittadinanza senza averne diritto. Somme indebitamente percepite per un ammontare di 140 mila euro.
Tra i 'furbetti del reddito di cittadinanza', si legge in una nota delle Fiamme gialle, figurano "quattro persone apparentemente nullatenenti, che sono state in grado di movimentare denaro su appositi conti per scommesse on-line per un totale complessivo di circa 250.000 euro".
Diversi di loro non avevano comunicato il possesso di beni immobili, in un caso per un valore di quasi 400.000 euro, tra fabbricati e terreni. In altri casi, invece, "sono state scoperte situazioni reddituali non veritiere, residenze o domicili fittizi, nonché prestazioni di lavoro subordinato, anche in 'nero'".
E' emersa inoltre "l'assenza o la non rispondenza dei requisiti richiesti per accedere al beneficio, con la conseguente denuncia penale per le false dichiarazioni presentate o, in alcuni casi, per l'omessa comunicazione delle variazioni di reddito e patrimonio. Tutti sono stati segnalati all'Inps, affinché proceda alla revoca del sussidio e al recupero delle somme illecitamente percepite per oltre 140.000 euro".