/ CRONACA

CRONACA | 16 novembre 2020, 08:38

E' andato avanti Carlo Guaramonti, memoria storica degli Alpini valdostani

Le esequie sono fissate per giovedì 19 novembre nella chiesa parrocchiale di Porossan

Carlo Guaramonti

Carlo Guaramonti

Soldato combattente, deportato, autentica 'penna nera' nel dna: sabato all'età di 97 anni ha posato lo zaino a terra l'alpino aostano Carlo Guaramonti, già presidente dell'Associazione valdostana degli ex Internati.

Commovente il ricordo sulla pagina Facebook 'L’Alpin Valdoten' della sezione valdostana dell’Associazione Nazionale Alpini-Ana:

"1923.Classe di Ferro!! Sul cappellino c'era il richiamo ad una vitalità che alimentava con uno spirito giovanile ed una allegria che , spesso, seguivamo a fatica. Carlo Guaramonti, Alpino tutto d'un pezzo, estroverso, forte, generoso. Una lunga storia da raccontare, un passato di lotte, guerre, orrori, prigionie, lager! Poi una vita di straordinario impegno sociale, con la famiglia, i figli, gli alpini e finalmente quella calda serenità che condivideva con slancio genuino, con Amore. Amava circondarsi dagli affetti veri , beveva volentieri un bicchiere di vino e cantava. Adorava il ballo e la musica..., all'Adunata di Latina ricordo di averlo visto ballare a lungo sulla strada al suono di un semplice sassofono! I suoi occhi vivacissimi avevano sempre sete di sapere, era curioso, era un Grande Alpino!

È stato per tempo immemore l'alfiere della Sezione Valdostana portando il Vessillo nelle Cerimonie Istituzionali per 1.227 volte, l'ultima Adunata fu a Pordenone nel 2014. Presidente dell'Associazione Valdostana degli Ex Internati saliva a fine luglio, sino a pochi anni fa , al Piccolo San Bernardo per rendere Omaggio al Monumento eretto dall'Anei. Anche Carlo ha posato lo zaino a terra, stamane, nella sua casa di Porossan. Diceva sempre che gli Alpini erano la sua seconda famiglia...'Li avrò nel cuore finché campo'". 

i.d.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore