Come anticipato da Aostacronaca due mesi fa, Federico Maquignaz ha rassegnato oggi venerdì 18 settembre le dimissioni dalla carica di presidente e amministratore delegato della Cervino spa, società controllata dalla Regione tramite Finaosta, che gestisce il comprensorio sciistico della Valtournenche.
"La decisione è stata presa per motivi professionali e privati", ha spiegato il manager al Cda composto da Monica Meynet - che sarebbe in 'pole position' per assumere a sua volta la presidenza - Agostino Carrel, , Stefano Perrin, Sara Rosset.
La finanziaria regionale convocherà nei prossimi giorni un'assemblea della società per la nomina del sostituto di Maquignaz.
Gravano, sul pur competente e dinamico Maquignaz, l'imputazione di abuso edilizio nell'ambito dell'inchiesta 'Do ut Des' per i lavori di ampliamento del bistrot 'Rocce Nere' a Plan Maison; la richiesta di rinvio a giiudizio per concorso in turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, relativamente al presunto accordo sulla cessione dell'albergo Gran Baita di Cervinia, venduto nel 2016 dalla Cervino spa per 1 milione 570 mila euro; infine vi è il coinvolgimento della società Cervino spa nel contenzioso civile (ma che presto potrebbe avere risvolti penali) sui danni causati al Condominio Residence Cervinia dallo spostamento di una pista di sci da parte della stessa Cervino spa.